BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] . 84).
Il 2 genn. 1542 gli operari incaricarono B. di ricostruire il vecchio organo di Matteo da Prato (collocato sulla cantoria di Donatello sopra la sagrestia delle messe, "in cornu Evangelii"). Per le spese e per l'onorario fu deciso di rivolgersi ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] è una replica nella parrocchiale di S. Giorgio; nella cattedrale, la tela con S. Gerolamo (1803)e i due affreschi della cantoria raffiguranti il Ritrovamento del preziosissimo Sangue di Cristo (di cui si conserva il bozzetto in loco)e l'Adorazione di ...
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CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] dell'atrio, raffiguranti Gesù e gli Evangelisti, e nelle due scene in stucco con Angeli musici e cantori, nei transetti dove al ricordo della cantoria di Luca si locia qualche fluidità lineare, un'aria più profana in qualche volto angelico, memore ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] , in Thieme-Becker). È stato ipotizzato che abbia trascorso l'ultima parte della sua esistenza a Pietrasanta, per completare la cantoria dell'organo della chiesa di S. Martino lasciata incompiuta dal padre (Supino, 1893, p. 172).
Fonti e Bibl.: G ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] diresse importanti lavori di restauro e consolidamento nella chiesa di S. Eligio degli Orefici, che interessarono in particolare la cantoria, la cripta, la cupola e la pavimentazione (Salvo, 1995), incarico legato ai contatti del F., tramite il padre ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] anche gli affreschi con l'Incoronazione della Vergine e Storie di s. Stanislao (erroneamente citate come di "s. Nicola") nella cantoria della chiesa inferiore di S. Francesco (impresa poi confluita, a partire da Venturi, ma soprattutto in seguito all ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] - in termini dialogici e addirittura competitivi - tra il dipinto e la Madonna Trivulzio di Filippo Lippi, la cantoria di Luca Della Robbia, le sperimentazioni cromatico-luministiche di Domenico Veneziano.
La complessità dei riferimenti culturali, la ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] perché "ormai infastidito della Musica, non solo riguardo alla sua avvanzata età, ma molto più per la molta trascurataggine dei moderni cantori".
Il B. morì a Recanati il 25 febbraio 1757.
Musicista dotto e padrone dei suoi mezzi espressivi, il B. ha ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] S. Martino a Treviglio, la pala con La Vergine Assunta e s. Martino vescovo, i Misteri del Rosario, un riquadro della cantoria e una Madonna del Carmelo nella stessa basilica. Del 1776 è l'affresco con S. Rocco invocato durante una pestilenza nella ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] , 1985, p. 32). Degli inizi dell'800 è la grande e decisamente mediocre tela col Cristo portato al sepolcro sulla cantoria nella chiesa dell'Addolorata a Foggia (Villani, 1876, p. 419; Ceci, 1923, p. 27), firmata e datata sul sepolcro: "Vincenzo ...
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cantoria
cantorìa s. f. [der. di cantore]. – 1. Il luogo occupato dai cantori, spec. nelle chiese, dove ha spesso forma di pergamo o di balconata, adorna talora di pregevoli sculture e decorazioni, isolata o unita all’organo in un’unica composizione...
cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.