Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, con l’imporsi nelle città italiane di forme di svago connesse all’industria [...] prepotentemente nell’intrattenimento musicale italiano mutando profondamente le pratiche di ballo urbano.
È in questo contesto che, nel primo trentennio del Novecento, la canzone italiana giunge a un’importante sintesi che porterà alla nascita di un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacob van Eyck raccoglie ne Il giardino delle delizie flautistiche più [...] in aree distanti dal luogo d’origine.
A volte è il titolo stesso a suggerire la provenienza della melodia variata, vuoi in forma esplicita (ad esempio: Frans Ballet, Ballo francese; Engels Lied, Canzone inglese; Een Spaense Voys, Aria spagnola; Frans ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Italia lo spettacolo di intrattenimento, sia caffè concerto, rivista o avanspettacolo, [...] , sketches in cui gli artisti, come Giacomo Balla, Fortunato Depero, Francesco Cangiullo, Marinetti, Enrico un repertorio di canzoni lirico-sentimentali. Con il coprifuoco, i bombardamenti e poi l’occupazione tedesca si continua a fare teatro, ...
Leggi Tutto
TERZI, Giovanni Antonio
Mariagrazia Carlone
Nacque presumibilmente in Bergamo, nella seconda metà del secolo XVI. Nulla si sa della biografia, né della formazione e carriera, se non che poté forse apprendere [...] di liutto, accomodata con diversi passaggi per suonar in concerti a duoi liutti e solo. Libro primo. Il qual contiene motetti, contraponti, canzoni italiane e francese, madrigali, fantasie e balli di diverse sorti, italiani, francesi et alemani ed è ...
Leggi Tutto
Letteratura
La più antica forma metrica della lirica d’arte nella letteratura italiana. Trasse origine dalla cansó provenzale e subì nel tempo varie modifiche fino agli stilnovisti e a Petrarca, che fu [...] e versi sciolti in varia proporzione e dislocazione.
C. aballo Nel 15° sec., ballata di tono popolaresco costituita da una stanza di 8 un componimento a più voci di genere profano e a tendenze descrittive, imitative ecc., detto canzon francese, tipo ...
Leggi Tutto
PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] a loro piacere, lasciar cadere o mantenere la cosiddetta -n instabile (cioè l'-n in fine di parola, rimasta scoperta dopo la caduta della vocale finale, p. es. canson "canzone di cori di danza, di canti da ballo. Era naturale che nella danza, che ebbe ...
Leggi Tutto
La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] da parte della sua donna. In De André la ballata è invece discorsiva, apparentemente calma, narrativa, e costituisce 1995, a cura di V. Spinazzola, Milano 1995.
Analisi e canzoni, a cura di R. Dalmonte, Trento 1996.
P. Scialò, La canzone napoletana ...
Leggi Tutto
Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] quella della musica soul nera, legata al ballo e meno incline a intellettualismo e ribellismo (anche se talvolta pp. 43-75.
F. Fabbri, Forme e modelli delle canzoni dei Beatles, in Analisi e canzoni, a cura di R. Dalmonte, Trento 1996, pp. 169-96. ...
Leggi Tutto
FRÖDING, Gustaf
Giuseppe GABETTI
Poeta svedese, nato ad Alster nel Värmland il 22 settembre 1860, morto a Stoccolma l'8 febbraio 1911: è il maggior lirico delle moderne letterature scandinave. Poeta [...] a dare lo spunto: un ricordo d'infanzia (Indianer), la vista di tre fanciulle che passano per la via tenendosi avvinte e ridendo (Tre trallande jäntor, Tre fanciulle ridenti), un'impressione di primavera (En liten låt om vårn, Una piccola canzone ...
Leggi Tutto
Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] ebbe quindi una svolta nel 1949 con On the town (Un giorno a New York). Non fu tanto per la regia di Donen e Kelly, canzoni. Caso anomalo è poi Le bal, noto anche come Ballandoballando (1983) di Ettore Scola, per l'ambientazione in una sala da ballo ...
Leggi Tutto
canzone
canzóne (ant. canzóna) s. f. [lat. cantio -ōnis, der. di canĕre «cantare» (supino cantum)]. – 1. Componimento lirico formato da un numero indeterminato di stanze o strofe (in genere da 5 a 7), costituite a loro volta da un numero vario...
ballo
s. m. [der. di ballare]. – 1. a. L’arte di ballare, cioè di muovere i passi e atteggiare le membra secondo determinate regole e seguendo un ritmo musicale: studiare, imparare il b.; scuola di b.; maestro di ballo. È in genere sinon....