D'ANZI, Giovanni
Lucia Bonifaci
Nacque a Milano, nel popolare quartiere di Porta Genova, il 1ºgenn. 1906 da Antonio, ispettore della "Birra Italia", e da Maddalena Capasso.
Dotato di grande musicalità, [...] nel 1944 A Copacabana, nel '46 Non ho più la veste a fiori blu, nel '51 Bellezze in bicicletta e nel '53la canzone vincitrice del terzo Festival di Sanremo: Viale d'autunno, interpretata da Carla Boni e Flo Sandon's. E ancora: La gagarella del Biffi ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] da Avalle), e due gruppi di sonetti (XX; XV, XIV, XVI; XIX; IX - mano La2; e XII; XIX [di nuovo]; XI - mano Lb2). Alle quattro canzoni P e V aggiungono rispettivamente uno e tre sonetti: IX (PV), X (V) e XIX (V). È da notare che, mentre IX (su amore ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] , fra i primi, sceneggiate (vale a dire spettacoli poi definitisi come vero e proprio genere, imbastiti sul testo di una canzone che figurava nel titolo e veniva cantata per intero alla fine). Il "cascione" della compagnia, la magica scatola in cui ...
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BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] si dedicò alla composizione e pubblicò Novellette a sei voci, che fu il suo primo lavoro; della raccolta, comprendente 20 canzoni e pubblicata nel 1594 per l'editore Riccardo Amadino, fa parte un madrigale Non più guerra,che fu dedicato al duca ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] diverse sezioni, forse per l’eccessivo carico di episodi in stile imitativo, sono nell’insieme più contenuti che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di Dario Castello (1629). L’elemento forse ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] , di cui una su testo spagnolo, e due intonazioni petrarchesche. Queste ultime, un madrigale e la prima stanza di una canzone, sono messe in musica per esteso e con uso di procedimenti imitativi che sembrano anticipare i modi della prima produzione ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] don Camillo e dell’onorevole Peppone, ma dove gli altri dividevano, le melodie di Nilla Pizzi sembravano capaci di unire. La canzone con cui trionfò fu un inno al ricongiungimento di Trieste all’Italia e suscitò un’ondata di commozione (sulla scia di ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] , un suo amico, il poeta pisano Lunardo del Gullacca. Il nome Galletto compare solo nei codici che riportano due sue canzoni, le uniche a noi pervenute: Laurenziano Rediano 9, Vaticano lat. 3793 e Palatino 418 (Bibl. nazionale di Firenze).
Secondo un ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] 1636 G.B. Buonamente, maestro di cappella nel convento di S. Francesco in Assisi, dedicava il suo sesto libro di Sonate et canzoni al G., definendolo "un vero padre, ed ardente amatore de professori di tal scientia [musicale] come hor mai è noto a ...
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GABRIELLI, Francesco, detto Scapino o Scappino
Teresa Megale
Figlio dell'attore comico Giovanni Sivello, nacque nel 1588. Fiorentino, fu attivo con il nome d'arte di Scappino o Scapino almeno dal 1611, [...] padre il mansionario zannesco e si impose soprattutto per saper cantare e suonare, per la capacità di improvvisare arie e canzoni su molteplici strumenti, di cui sembrerebbe essere stato anche inventore. Fu un attore e un musico assai apprezzato, se ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...