VAET, Jakob
Compositore di musica, nato nelle Fiandre, s'ignora dove e quando, morto l'8 gennaio 1567 quasi certamente a Vienna. Fu cantore e maestro dei cori (1562) alla cappella di corte di Massimiliano [...] condotte con singolare ingegno contrappuntistico, che costituiscono la parte più preziosa del suo lavoro. Anche pagine profane (specialmente canzoni) testimoniano però del suo alto valore. Pubblicò nel 1562, a Venezia presso A. Gardano, due volumi di ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] diverse sezioni, forse per l’eccessivo carico di episodi in stile imitativo, sono nell’insieme più contenuti che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di Dario Castello (1629). L’elemento forse ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] , di cui una su testo spagnolo, e due intonazioni petrarchesche. Queste ultime, un madrigale e la prima stanza di una canzone, sono messe in musica per esteso e con uso di procedimenti imitativi che sembrano anticipare i modi della prima produzione ...
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Cristicchi, Simone. – Cantautore italiano (n. Roma 1977). Dopo aver presentato nel 2003 al Festival di Sanremo il brano Studentessa universitaria, che viene scartato dalla giuria, nel 2005 pubblica il [...] per un giovane musicista di affermarsi nel mondo della discografia. È dello stesso anno il suo primo album Fabbricante di canzoni. Dopo essere arrivato secondo nel 2006 al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con Che bella gente, ha vinto l ...
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Musicista (Castrojeriz, Spagna, 1510 - Madrid 1566). Allievo, a Palencia, di Tomás Gómez, divenne organista e cembalista di camera alla corte di Madrid. Nelle sue Obras de música para tecla, arpa y vihuela, [...] su musiche vocali dei maggiori maestri franco-fiamminghi, oppure su canti liturgici della chiesa spagnola o su canzoni profane dette vacas, forme preferite sono quelle dei versos (preludî), dei tientos (ricercari) e delle diferencias (variazioni ...
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Musicista (Bournemouth, Hampshire, 1848 - Knight's Croft, Rustington, 1918). Studiò con W. Sterndale Bennett, G. A. Macfarren e H. Pierson. Nel 1894 divenne direttore del Royal college of music di Londra; [...] Blest pair of Sirens (1887), Ode on St. Cecilia's Day (1889), Job (1892), Ode to Music (1901), The Pied Piper of Hamelin (1905), oltre a canzoni polifoniche. Pubblicò anche molti scritti musicologici, per i quali è noto anche fuori dell'Inghilterra. ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] don Camillo e dell’onorevole Peppone, ma dove gli altri dividevano, le melodie di Nilla Pizzi sembravano capaci di unire. La canzone con cui trionfò fu un inno al ricongiungimento di Trieste all’Italia e suscitò un’ondata di commozione (sulla scia di ...
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GORETTI (Gorretti), Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque presumibilmente a Ferrara, intorno al 1570. Appartenente a una nobile famiglia, sin da giovane coltivò, oltre agli studi umanistici e di giurisprudenza, [...] 1636 G.B. Buonamente, maestro di cappella nel convento di S. Francesco in Assisi, dedicava il suo sesto libro di Sonate et canzoni al G., definendolo "un vero padre, ed ardente amatore de professori di tal scientia [musicale] come hor mai è noto a ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Concerti ecclesiastici a otto voci... aggiuntovi nel primo choro la spartitura per sonare nell'organo commodissima, Venetia 1595, Vincenti; Canzoni alla francese a quattro voci per sonare, dentrovi un Echo & in fine una Battaglia a otto & dui ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] cui si davano convegno i maggiori esponenti del mondo della canzone, da Di Capua a M. Costa, a S , Storia del teatro napoletano, Napoli 1969, p. 763; E. De Mura, Encicl. della canzone napoletana, Napoli 1969, I, pp. XX s., 225, 248 s., 258, 432, 467 ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...