SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] pp. 139-148: 146-147; R. Longhi, Un dossale italiano a St. Jean-Cap-Ferrat, Paragone 12, 1961, 141, pp. 11-19; M. Meiss, Reflections of nazionale dell'Umbria. Studi e restauri, a cura di C. Bon Valsassina, V. Garibaldi, Firenze 1994, pp. 66-67; E ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] avvalorata da un passo del De fide et vita Christi (l. II, cap. 1) nel quale il C. afferma di voler continuare nella propria produzione dei Sonetti e canzone stampata a Venezia da Manfrino Bon da Monferrato, facendo seguire alle liriche del C. ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] cespuglio ne’ fessi e sui ciglioni (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, cap. XX)
Nel compiere un atto di descrizione si effettuano tre operazioni: la sicurezza); (d) regole di etichetta (manuali di bon ton); (e) varie specie di memorandum (avvisi, ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] spicco per dottrina e cultura fra i militanti moderati, come C. Bon Compagni, P. S. Mancini, C. L. Farini.
Intento del 350) considerandone anzi gli intenti patriottici (II, libro V, cap. I). Assunto della ricerca vuole essere la dimostrazione che l' ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] dei Risorgimento per trattarvi “la politica” con Balbo, Bon Compagni, Santarosa e Cavour (Cavour, Lettere edite e e l’opera citata di Omodeo, è da vedere soprattutto l’intero cap. VIII del II volume della citata biogr. cavouriana del Romeo. Sulla ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] la Società degli alti forni e fonderie di Terni Cassian Bon e C.
Il 1º luglio 1877 diveniva legge il XIV, pp. 105 s.), si ricordano L. Brandi, Imoribondi di Montecitorio, Torino 1889, cap. III; G. Bettolo, B. B., in Nuova Antologia, 1º giugno 1898, pp ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] nasale era nell’attacco della sillaba seguente (cfr. bon /bõ/ ~ bonne /bɔn/). Si può dunque dire che la rima delimitava il le occlusive e /f/: cfr. sof.fio, sof.fro, cap.pio, lab.bro. Le geminate intrinseche subiscono tuttavia maggiori costrizioni, ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] bozza della storia che avremmo pensato per spiegare i concetti del cap. 9. Ci faccia sapere se può andare bene. Arrivederci e di interiezioni (➔ interiezione) e ➔ intercalari (be’, boh, bon, comunque, dai, ecco, ascolta, guarda, uffa, ecc.) conferma ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] agire così: "L'arcivescovo d'Avignone per satisfare a l'obligo di bon prelato et al debito che ha con Dio et con la chiesa sua decisamente duro nei confronti degli ebrei residenti nella provincia ecclesiastica (cap. 58). E pensare che il 6 apr. 1569 ...
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Voltaire (François-Marie Arouet)
Felice del Beccaro
Filosofo e scrittore francese (Parigi 1694-1778). Nella storia della fortuna di D. in Francia, la critica di V. segna l'estrema punta negativa aggravata [...] déjà la gioire de l'Italie, quand il n'y avait aucun bon auteur prosaïque chez nos nations modernes. Il était né dans un temps anche l'Essai sur les moeurs et l'esprit des nations, nel cui cap. LXXXII (Sciences et Beaux-Arts au XIII et XIV siècle) V. ...
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