Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , televisione).
Un’azione rilevante è stata esercitata dall’italiano sulle linguedel bacino orientale del Mediterraneo e sulle lingue colte occidentali. Nel Levante la maggiore influenza si nota nel greco, ma anche il serbocroato, il turco, l ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] di Mataró (16°-17° sec.) e V. García (17° sec.).
Sotto l’influsso del castigliano, la lingua decadde a dialetto e cessò di avere carattere ufficiale; nel 1714 si chiusero le università catalane, cui Filippo V voleva contrapporre la nuova di Cervera ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] questa viene a occupare la Lombardia, che al principio del sec. XIX si può giudicare stesse fra il 10 e l'11%, Zur Stellung der Bergeller Mundart, in Bündner Monatsblatt, 1919; C. Merlo, Lingue e genti d'Italia, in Genti e favelle, Milano 1932; id., ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] profonde. Come argomenti in favore di questa ipotesi, si citano le forme del litorale dalmata e istriano, che accusano una recente italiani, veneziani cioè, istriani e dalmati, con lingua di comando italiana, con sentimenti italiani: e tale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] da scrivere il De vulgari eloquentia, lo strano è qui già lo straniero nel senso moderno, chi cioè non parla la linguadelsì; così come in Petrarca, nella Canzone all’Italia, quando parla dei tedeschi che vengono dai deserti strani a inondare i ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] , furare), ma nel complesso il linguaggio dei giornali si rinnova profondamente.
Una parziale interruzione in questo processo è rappresentata dal ventennio fascista (➔ fascismo, linguadel). Si riduce in modo drastico quella commistione di componenti ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] , Esedra.
Schwarze, Sabine (2008), Dall’epistola all’e-pistola. La scrittura epistolare in movimento, in Ead. (a cura di), La linguadelsì e le sue figlie, Passau, K. Stutz, pp. 91-119.
Simone, Raffaele (2000), La terza fase. Forme di sapere che ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] le celebri, dolenti espressioni di I, iii, 3-4, che parlano, appunto, delle lunghe peregrinazioni nelle terre dove si estendeva la linguadel "sì", o l'allusione all'accensione dei «vapori» di Marte in forma di croce, alla vigilia della «destruzione ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] tre volgari ‛ romanzi ' di I X 1-4 D. aveva usato il latino come unità di misura, affermando la superiorità della linguadelsì proprio in quanto più vicina al latino per costituzione unitaria e per maggiore aderenza alla gramatica dei suoi poeti più ...
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Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] della capacità di conoscere in che consista ‛ vulgaris excellentia '), allorquando ai poeti di lingua d'oil e di lingua d'oc seguono quelli che usarono la linguadelsì, e cioè (dopo il siciliano Guido delle Colonne) Guinizzelli, Cavalcanti, Cino e l ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...