(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] di banca; il carattere di chèque rimane nel titolo, anche se manca la capacità di trarre l'assegno circolare. Invece la clausola di assegno circolare è condizione giuridica per l'applicazione della legge speciale. Non è detto che, per la semplice ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] del fabbisogno finanziario pubblico con l'adozione di strumenti capaci di sostenere la crescita economica. La strategia scelta è scelta federalista che mettesse in discussione la supremazia giuridica dei poteri centrali, ma attento alle istanze ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] diritto di essere elettore. Un piccolo censo integrava la minor capacità, limitata al saper leggere e scrivere. La legge 30 giugno le camere del lavoro hanno avuto generalmente un riconoscimento giuridico e sono per lo più obbligatorie per legge, in ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] di Massenzio. C. così aveva acquistato una preminenza non solo giuridica, ma effettiva nell'impero. Da Roma C. andò a Milano disposta la sua funzione nel campo ecclesiastico, la sua capacità giurisdizionale, il possesso e l'uso dei simboli esterioii ...
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Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] anche politico, oggi, specialmente in Italia, tali poteri hanno un contenuto esclusivamente tecnico-giuridico e amministrativo, e a questo scopo corrisponde la capacità richiesta nei componenti il collegio. L'esame delle questioni dal punto di vista ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] reati, nel secondo caso si ha unico reato e concorso di norme giuridiche su di esso; nel primo, il problema è di regolare il modo le forme di concorso, essendo rivolte alla designazione del più capace, si attuano per mezzo di prove, le quali possono ...
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Moda
Parte introduttiva
di Umberto Galimberti
Il simbolismo dell'abbigliamento
In una pagina delle Vorlesungen über die Ästhetik dedicata all'abbigliamento G.W.F. Hegel scrive che "vestire non è altro [...] se si vuole cercare una discontinuità, la si trova solo nella capacità che ha l'uomo di accumulare simboli di terrore e di dei rappresentanti dell'autorità politica, diplomatica, giuridica o delle autorità accademiche. Per quanto riguarda ...
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RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] e si è posto il problema della riconversione delle capacità scientifiche dal militare al civile; la priorità nella cooperazione è stato riorganizzato in organo dello stato con personalità giuridica e nel 1963 ha avuto un ampliamento delle funzioni ...
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Una delle più singolari figure dell'antica Roma. Nato a Tuscolo nel 234 a. C. da una famiglia di agricoltori di media agiatezza, trascorse la sua adolescenza semplice e attiva lavorando di sua mano i campi [...] raccomandò caldamente nel 179 la legge Voconia, che limitava la capacità delle donne a ereditare (la ricchezza in mano delle donne , e in latino solo poemi storici in versi; i libri giuridici erano pure raccolte di leggi, di formule e di responsi. ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] e scarno, cioè, obiettivo e quasi documentario, solo capace di mettere l'accento sui dolorosi temi del dopoguerra cari Riccioli, Disciplina giuridica della cinematografia, Firenze 1953; A. Fragola, Il nuovo ordinamento giuridico dell'industria ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...