COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] tra bisogno e bene" (p. 20). Dal punto di vista giuridico, invece, la proprietà è pur sempre una "proporzione", ma fra ultimi dieci anni di vita, dar prova delle sue capacità di organizzatore della ricerca e degli studi economici, assumendo ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] diritto auto-fondato e, in generale, il positivismo giuridico, che egli considera una dottrina statalista perché concepisce la opinioni, valori, simboli, perché soltanto l’individuo ha la capacità di dare un significato e un senso alle cose.” Questa ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] e sin ingombranti direttive, senza peraltro avere la capacità di portarle avanti con coerenza e respiro sufficienti gli rimase che la sterile soddisfazione di sabotare la definizione giuridica e finanziaria della vertenza che l'articolo 95 della pace ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] e del novello reame, pavoneggiantesi in armi e capace di affrontare con disprezzo i pericoli […], era scarso 1984), pp. 135-147; A. Romano, «Legum doctores» e cultura giuridica nella Sicilia aragonese. Tendenze, opere, ruoli, Milano 1984, pp. 88 ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] credo politico. Lo stesso passaggio dagli studi letterari a quelli giuridici dimostra, insieme con tutte le vicende della sua esistenza, che superficiale eclettismo del C., e cioè la sua capacità di servirsi con estrema facilità di forme grafiche ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] interessi del gruppo comitale diminuendo le basi economiche e giuridiche del potere dei conti in un territorio su cui i feudi, della forma e dell'effetto dell'investitura, della capacità di concedere e di ricevere i feudi, della loro trasmissione ...
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GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] attività di preparazione della Costituzione mostrò tutte le sue capacità di studioso, di organizzatore e di politico. Ciò M.S. G., in L’unità del diritto. M.S. G. e la teoria giuridica, a cura di S. Cassese et al., Bologna 1994, pp. 51-78; S. Cassese ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] intensa attività pastorale e dar prova concreta delle sue capacità. Roma costitui il punto centrale del suo lavoro ss.; F. M. Cavalleri, Isinodi diocesani di Brescia. Indagine storico-giuridica, Milano 1972, p. 12; C. Villa, Due antiche biblioteche ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] e primo dei ternati.
La commissione, presieduta da Giuseppe Messina, ne sottolineò le capacità di sistemazione, la chiarezza espositiva, la cultura giuridica non ristretta alla procedura, l’indipendenza dei giudizi, salvo rilevare come talvolta le ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] le sue ambizioni. Fornito d'indubbi talenti e di capacità tecniche considerevoli, abile e senza scrupoli, come testimoniano concordemente il principio generale che riassume la disciplina giuridica della materia affrontata. Seguono tutte le possibili ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...