CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] la propria storia fuori di se stesso perché è capace di autolegittimarsi sulla base della propria razionalità e organizzazione. nazionalista di Milano: P. Ungari, A. Rocco e l'ideologia giuridica del fascismo, Brescia 1963, pp. 24-26; F. Gaeta, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] regina Maria, che aveva retto la luogotenenza con grande capacità, abnegazione ed esperienza durante l'assenza del marito, riuscì trasferito dalla realtà storico-sociale a quella formale-giuridica. Al baronaggio nel suo insieme venne riconosciuto, ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] morì di tisi nel 1856), lo J. si iscrisse alla facoltà giuridica di Pavia che frequentò nel 1845-46 e dove si laureò il Tra gli studiosi moderni quasi tutti ne hanno rilevato la capacità di coniugare interessi pratici, passione per l'economia e ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] di Apulia e Principato di Capua) della capacità della monarchia di esigere e controllare la prestazione 168; H. Enzensberger, Utilitas regia. Note di storia amministrativa e giuridica e di propaganda politica nell'età dei due Guglielmi, in Atti ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] - L. Cozzi, 1969, p. 161). Anche nei consulti le allegazioni giuridiche si alternavano a riferimenti ai Vangeli, ai testi patristici, agli antichi concili ( solo imposto all’attenzione una personalità capace di appropriarsi in maniera originale di ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] superiori a Senigallia, conseguendo una solida formazione classica e giuridica.
Influenzato dalle idee liberali del padre, che nel marzo 1874, rinunciò, invece, alla candidatura quando si capacitò di andare incontro a un altro sicuro insuccesso, ma ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] dei lettori inglesi. Soprattutto, Cavour vide in lui l'uomo capace di dare credito e autorevolezza nel Paese e in Parlamento alla d'indipendenza e, nella sostanza, una codificazione giuridica della ormai matura coscienza nazionale italiana, portata ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] rilievo, se si considera che già allora la scienza giuridica cominciava a manifestare segni di stanchezza e si dimostrava ogni problema in modo indipendente, consapevole delle proprie capacità e della propria dottrina. Come esempio di tale libertà ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] di liberazione nazionale e la Consulta, utili espedienti, ma non certo capaci di rappresentare «un freno o una seria guida all’azione del Governo del potere legislativo, concependolo come espressione giuridica e civile di un indiscutibile diritto di ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] di una riconsiderazione complessiva della posizione giuridica delle donne.
Furono le aperture presenti VII e il Sillabo di Pio IX viene usata per evidenziare la capacità di interpretare lo spirito del tempo del primo di contro alla incapacità del ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...