CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] ad ostacolarlo. La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui si genera, muta e si riproduce lui in grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D' ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] sua nobile nascita e forse un po' di pratica giuridica lo resero un candidato adeguato a ricoprire cariche nell'amministrazione della sua generazione, conosciuto sia per le sue capacità diplomatiche, sia per la sua formazione intellettuale. Ma ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di nascita del D., tenendo presente che allora la capacità di contrarre matrimonio si acquistava all'età di sedici uno dei più grandi baroni del Regno, gli imponeva l'obbligo giuridico di mettere a disposizione del re, ogni anno, trenta cavalieri per ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] nel giovane allievo un deciso impegno allo studio e capacità naturali che glielo facevano fortemente apprezzare (Fam., 20 di altri Padri della Chiesa, e mostra la propria preparazione giuridica con i frequenti riferimenti non solo al Decreto, ma ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] A questo scopo il C. seguì, da un lato, la questione giuridica, cercando per esempio di entrare in possesso del breve originale di Ma una tattica del ge: nere, che richiedeva una capacità di mediazione sconfinante nel doppio gioco, non poteva che ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] del diritto civile e canonico. Uomo legato alla prassi giuridica e all'attività politica, la sua attitudine come diplomatico fu favorita da una acuta capacità di osservazione e dalla capacità di analisi anche di contesti politici, economici, sociali ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] apprezzata per la sua maturità di giudizio e la sua preparazione giuridica. Come "doctor legum", egli fa la sua prima apparizione giureconsulto bolognese, che aveva dato indubbie prove di capacità, la direzione della politica genovese in senso anti ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] , De libelli oblatione, in cui il D. rivela una non mediocre capacità di trattazione dei profili principali del processo romano-canonico, buona cultura giuridica senza che ciò comporti un largo ricorso alle autorità dottrinali parcamente citate e ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] "plaça". In questo incarico il D. mostrò notevoli capacità nell'esercitare la giurisdizione regia e nel difendere gli a cura di G. Todde, Sassari 1974; A. Marongiu, Saggi di storia giuridica e politica sarda, Padova 1975, pp. 188 ss., 196 ss.; B. ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] ufficiali dello Studio fiorentino, avvalendosi delle capacità di trattativa di Oliviero Arduini, lo II, Savigliano 1879-88, p. 437; E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica…, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I, 2, ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...