FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] alla personalità del fisco, distinta da quella dello stato, un senso più attenuato di capacità) non la troviamo che in qualche reminiscenza di antiche condizioni giuridiche, qua e là sparsa in sentenze o monografie. Stato e fisco costituiscono un ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] e che risulta poi immeritata, la reticenza circa la capacità di obbligarsi, ecc. costituiscono una colpa di fronte all o di pericolo per i beni o per gl'interessi giuridici altrui.
Fondamento dell'imputabilità della colpa. - L'imputabilità penale ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] e reso noto ai terzi con le stesse pubblicità. Non si concepisce un domicilio necessario per le persone giuridiche che pur non avendo capacità di agire senza organi fisici sono tuttavia soggetti di diritto sui iuris, è possibile per gli enti l ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] essere solo pensate, cioè cose immaginarie (per es. il cavallo alato), non essendo utili né quindi capaci di formare oggetto di diritti, non sono cose in senso giuridico. E non sono tali nemmeno tutte le cose che pur sono cose nel senso fisico: non ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] a una specifica materia, abbia in sé la capacità di completarsi e di durare nel tempo, attraverso la deve anche tradurre in una attività di conservazione per così dire 'giuridica', volta a impedire - o comunque a sottoporre a rigorosi controlli ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] laici fu la creazione di nuove confraternite (se pur giuridicamente affini alle antiche, religiosamente di ben diverso valore), fu speciale, per coloro che hanno ferma volontà e sicura capacità di avanzare sino ai gradi elevati della via ascetico- ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] , è una caratteristica che non si riscontra in alcun'altra persona giuridica.
Il beneficio ha di solito un patrimonio: tuttavia questo può anche mancare (restando sempre all'ente la capacità di acquistare e di possedere) e possono pur erigersi nuovi ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] di per sé stessa non avrebbe potuto avere valore giuridico. Come si regolasse in proposito il diritto giustinianeo a cura. L'inabilitato, come il minore emancipato, ha una capacità piena per tutto quanto attiene ai rapporti personali e, pei rapporti ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] così pure circa la capacità di contrattare; quindi è necessario che deponente e depositario siano capaci di contrattare (art. e produce i suoi effetti, qualunque sia la posizione giuridica del deponente verso la cosa. Anzi il depositario è tenuto ...
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IMPRESA (XVIII, p. 936)
Virgilio Andrioli
1. Sebbene sia normalmente considerata il fulcro del libro del codice civile 1942 dedicato al lavoro, invano se ne cerca la definizione normativa, dato che il [...] Poiché l'impresa si scinde, sul piano dinamico, in una serie di atti giuridici, occorre, nella persona fisica titolare, la generica capacità di agire. In tanto la società di capitali diviene titolare d'impresa, in quanto acquisisce, con la iscrizione ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...