BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] nome con il quale fu poi sempre noto. Mise la sua dottrina giuridica al servizio dell'Ordine in cui fu frate converso per tutta la nell'opera di B. conferì loro una maggiore capacità di incidenza nella pubblicistica del tempo. Questa considerazione ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] a corte. Nello stesso anno Sisto V, che conosceva bene le capacità del G., lo nominò chierico di Camera e visitatore della Marca d , allo stesso tempo, una buona conoscenza della letteratura giuridica e teologica coeva e la piena adesione alle più ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] anche come iudex delegato del vescovo, elemento che fa supporre una formazione giuridica (Gabotto, 1900, p. 105, n. 79, p. 111; a Rieti. Gregorio IX fece appello nuovamente alle sue capacità diplomatiche inviandolo, al principio del 1232, nel Nord ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Castello, che si valse più volte della sua preparazione giuridica. Nel 1350, infatti, fu mandato ambasciatore a Perugia, 1373papa Gregorio XI, considerando la sensibilità religiosa e le capacità diplomatiche di B., lo incaricò di riformare le chiese ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] Pur essendo autodidatta, mostrò subito sorprendente ingegno e capacità, soprattutto nello studio delle lettere. Il 2 luglio di governo, si occupò innanzitutto di dare una fisionomia giuridica all'abbazia, e quindi di ultimare il rifacimento del ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] Palermo.
Probabilmente convocato in virtù delle sue capacità oratorie per sostenere le parti di Palermo nell . dà sfogo a un'impressionante quanto farraginosa dottrina in materia giuridica e storico-antiquaria, a cui non giovano il tono cattedratico ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] come priore il convento di S. Anastasia a Verona.
Le capacità di mediazione che avevano meritato al D. di svolgere un ruolo Auribelli, alcuni privilegi su cui si fondò la costituzione giuridica della nuova congregazione domenicana.
Il primo, che gli ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] non avendone assimilato la fermezza di carattere e le capacità di moderatore, B. ne subì l'influsso nella propria abbatis monasterii Farfensis liber - una dissertazione storico-giuridica sui diritti patrimoniali dell'abbazia, inserendola quasi alla ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] ed entrando così in contatto con gli ambienti della corte pontificia che ne apprezzarono ben presto le capacità e la profonda competenza giuridica. Il C. assicurò subito la Curia circa il sostanziale rispetto verso gli interessi della Chiesa da parte ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] quella di ottenere una sistemazione definitiva della figura giuridica e degli statuti dei pallottini; la regola da La fiamma del tabernacolo..., Torino 1885.
Il dinamismo e le capacità organizzative dimostrate a Londra con S.Pietro lo spinsero a dar ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...