LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] Palermo.
Probabilmente convocato in virtù delle sue capacità oratorie per sostenere le parti di Palermo nell . dà sfogo a un'impressionante quanto farraginosa dottrina in materia giuridica e storico-antiquaria, a cui non giovano il tono cattedratico ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] come priore il convento di S. Anastasia a Verona.
Le capacità di mediazione che avevano meritato al D. di svolgere un ruolo Auribelli, alcuni privilegi su cui si fondò la costituzione giuridica della nuova congregazione domenicana.
Il primo, che gli ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] non avendone assimilato la fermezza di carattere e le capacità di moderatore, B. ne subì l'influsso nella propria abbatis monasterii Farfensis liber - una dissertazione storico-giuridica sui diritti patrimoniali dell'abbazia, inserendola quasi alla ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] ed entrando così in contatto con gli ambienti della corte pontificia che ne apprezzarono ben presto le capacità e la profonda competenza giuridica. Il C. assicurò subito la Curia circa il sostanziale rispetto verso gli interessi della Chiesa da parte ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] quella di ottenere una sistemazione definitiva della figura giuridica e degli statuti dei pallottini; la regola da La fiamma del tabernacolo..., Torino 1885.
Il dinamismo e le capacità organizzative dimostrate a Londra con S.Pietro lo spinsero a dar ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] quale il C. consacrò il meglio della sua intelligenza e capacità, con uno scrupolo e una sagacia veramente encomiabili. La sicura abito mentale del C., uomo di cultura chiesastica e giuridica e poco disposto all'impegno del giudizio politico per il ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] . Nell'esercizio di queste cariche diede prova di notevoli capacità riformatrici, legando il suo nome a una costituzione dell'8 governatore di Roma, scrisse una breve opera giuridica sul salvacondotto: Securitatis ac salvi conductus tractatus ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] con il mondo canonicale.
L'abilità diplomatica di Alberto era dovuta, oltre che alla vasta cultura giuridica, a una sorprendente capacità dialettica, riconosciutagli dagli autori coevi. Per queste ragioni Alessandro III, il 22 febbr. 1178, volle ...
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PAOLA FRASSINETTI, santa
Maria Lupi
PAOLA FRASSINETTI, santa. – Nacque a Genova nel quartiere Borgo Lanaioli il 3 marzo 1809 da Giovanni Battista, commerciante, probabilmente di tessuti, e da Angela [...] fratelli le permise comunque di sviluppare una buona cultura e matura capacità di scrittura, come dimostrano le sue lettere.
A 22 approvazione della regola era dovuto alla non chiara natura giuridica dell’istituto, affiliato all’opera di don Passi, ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] della sua morte), la fortunata rubrica "Questioni morali e giuridiche", dedicata alla presentazione e alla soluzione di casi di morale modo di estrinsecare in questo campo la sua sagace capacità analitica e applicativa.
Dopo il breve provicariato ( ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...