CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] giurisdizionale con Roma.
Nelle questioni economico-finanziarie che fecero da sfondo alla controversia di principio sul terreno giuridico, la capacità del C. di svolgere con operosa pedanteria un lavoro imponente nella raccolta di dati sul patrimonio ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] ’Età contemporanea lo Stato nazionale come organizzazione politica, giuridica e militare, che deriva dalla nazione la sua la sua identità culturale, e per dare agli europei la capacità di controllare e decidere il proprio destino. L’emergere di ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] sia a Livorno sia a Pisa per la sua dottrina giuridica, ebbe l'incarico di tenere i corsi di diritto patrio fianco del Ridolfi si pensò di inviare il F., non solo per la sua capacità, ma perché era "Corso, e quindi amico di Benedetti, di Pietri, di ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] "invitato", a causa del suo peso politico e delle sue capacità personali. Nel Consiglio dei trentasei dall'aprile al settembre del Giustizia, la massima carica della Repubblica.
La sua preparazione giuridica gli valse, sin dal febbraio del 1374, la ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] delle Scuole pie fiorentine. Nel 1881 si iscrisse alla facoltà giuridica romana, presso cui si laureò il 2 luglio 1886. storico molfettese al sistema di potere di Giolitti e alla capacità di attrazione che esso esercitò sui socialisti (I pretoriani ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] d'inviare a Lucca un uomo d'indiscutibile capacità, per interrogare egiudicare il Burlamacchi, secondo le L'ingrata missione spinse ancor più il B. a dedicarsi agli studi giuridici (è del 1549 la pubblicazione, a Basilea, dell'Opera belloniana). ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] consistenza ideologica.
Il D., dotato di una non comune capacità oratoria, era sempre presente sul luogo dove la lotta di lavoro, sia in materia economica, sia in materia giuridica di diritti e doveri delle parti in causa". Indispensabili risultano ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] buon fine.
Furono di nuovo con ogni probabilità le alte capacità militari quelle che più condizionarono i Fiorentini nella scelta del . È d'altronde accertata una specifica formazione giuridica per due probabili esponenti del suo gruppo familiare ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] e i suoi allievi più giovani.
Frutto della preparazione giuridica, già tuttavia orientata verso temi che avrebbe sviluppato in régime sorgessero nuove élites sociali e politiche fondate sulla capacità e sul merito, in grado di attuare un progetto ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] eccessi del metodo interpolazionistico - e singolare capacità costruttiva.
L'apprezzamento per tali opere e Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G., cit., I, pp. XVII ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...