Comune della prov. di Roma (29,4 km2 con 7668 ab. nel 2007).
Abitato italico-etrusco, fondato da Veio e, alla sua caduta, incorporato a Roma. Conserva necropoli di tipo falisco-veientano (8°-7° sec. a.C.) e il massimo santuario del territorio, quello di Feronia ➔ ...
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Vedi CAPENA dell'anno: 1959 - 1994
CAPENA (Καπίννα)
L. Rocchetti
Antica città del Lazio, presso il Soratte, in località che rappresenta la punta avanzata settentrionale del territorio latino in cui si [...] . 178 ss.; id., in Mon. Ant. Lincei, XVI, 1906, p. 278 ss.; G. Bendinelli, in Not. Scavi, 1922, p. 110 ss.; V. Conti, Capena doviziosa, Foligno 1932; G. Foti, in Not. Scavi, 1953, p. 13; G. Mancini, in Not. Scavi, 1953, p. 18 ss.; R. Bloch, Nouvelles ...
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L'Italia preromana. I siti falisci: Capena
Marco Rendeli
Capena
Antica città del Lazio (gr. Καπίννα; lat. Capena, Capenas), di cui le fonti letterarie ricordano la fondazione (Cato, Orig., XXX, 48; [...] C. - A.D. 1500. Papers of the Fifth Conference of Italian Archaeology (Oxford, 11-13 December 1992), Oxford 1995, pp. 403-12.
G. Bakkum, Capenate “esú”, CIL I2 476, 6 - XI 6707, 6.
CIL I2 2496, 9, in A.M. Bolkestein - J.R. de Jong - R. Risselada (edd ...
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FERONIA (Fērünia, Φηρωνία)
A. Comotti
Divinità rurale italica, probabilmente di origine etrusca.
Il culto, ampiamente documentato presso Etruschi, Umbri, Piceni, Sabini e Volsci, declinò rapidamente [...] Feroniae identificato a Scorano, presso il Soratte, che fu saccheggiato da Annibale nel 211, a Terracina e a Preneste. Presso Capena F., aveva un tempio circolare, di cui si crede di aver scoperto le sostruzioni, insieme con Soranus, divinità solare ...
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ENNIO (Quintus Ennius)
M. Borda
Poeta latino autore degli Annales, di tragedie e commedie, nato a Rudiae (Rugge, prov. di Lecce). Nel 204, M. Porcio Catone lo condusse a Roma. Accompagnò M. Fulvio Nobiliore [...] 169 a. C. Secondo una tradizione non confermata, gli Scipioni ne ospitarono la salma nel loro sepolcro gentilizio fuori Porta Capena (v.). Forse essi si saranno limitati a porvi la statua marmorea ricordata da Cicerone (Pro Archia, 9), da T. Livio ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] Polibio), anche se la loro storia è direttamente legata a quella degli Etruschi. Di essi appaiono alleati, assieme agli abitanti della vicina Capena, soprattutto a partire dal V sec. a.C., quando iniziano le lotte con Roma (Liv., IV, 17-18, 21, 23; V ...
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FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] .), mentre non è possibile intravedere una delimitazione netta, anche dal punto di vista culturale, nei confronti dell'area controllata da Capena.
La civiltà f. assume una sua definita fisionomia a partire dalla prima Età del Ferro (IX-VIII sec. a. C ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Vetus (nei pressi di Porta Maggiore), gli Orti Torquaziani (la zona presso il cosiddetto tempio di Minerva Medica), la Porta Capena e la Porta Raudusculana (nei pressi di piazza Albania).
Tratti rinvenuti: all'altezza del vicolo di Minerva Medica, a ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] III sec. a. C., al quale se ne aggiunge un secondo dedicato nel 234 a. C. alle pendici del Celio, presso porta Capena, da Q. Fabio Massimo Verrucoso e più tardi restaurato da Marcello, il conquistatore di Siracusa. Nel 205 il figlio di quest'ultimo ...
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VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] (Hor., Carm., iii, 2, 21 ss.).
Nell'anno 205 a. C. era stato consacrato a V. un tempio davanti alla Porta Capena, nelle immediate vicinanze di quello a Honos. Dal 17 a. C. si svolsero regolarmente dinanzi ai loro sacrari, non lontano dal tempio di ...
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pergula
‹pèrġula› s. f., lat. [v. pergola1]. – Nel linguaggio degli archeologi, nome dato a un elemento che, nelle antiche basiliche cristiane, serviva a separare la parte destinata ai fedeli dal presbiterio; è in genere costituito da un parapetto...
passeggiata
s. f. [der. di passeggiare]. – 1. a. L’atto del passeggiare (spec. per fare un po’ di moto, per stare all’aria aperta, generalm. in luoghi tranquilli e ameni), e anche il percorso che si compie passeggiando: fare una p., una lunga...