VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . XX si andava sempre più nettamente delineando l'insufficienza delle opere portuarie merletti di Burano (1872), il Circolo filologico (1900), l'Istituto fascista conservando anche per essi un'importanza capitale come centro di attrazione. Venezia ha ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di colpo ad una posizione di netto rilievo, non è tuttavia che - frontale; e gli eserciti si sciolgono mentre circolano voci di pace. Già il 2 poi F. punti con decisione alla volta della capitale medicea. Invece retrocede per assediare Colle di Val ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] un rigido controllo sull'emissione di moneta circolante.
L'inevitabilità di provvedimenti di particolare gravità interposta fra capitalismo e comunismo, e l'idea di costituire sotto l'egida argentina un blocco sudamericano di netto significato ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] termine rapidamente realizzabili. Infine, con la creazione della circolazione degli assegni, la r. fu calcolata non più . è una quota ideale del capitalenetto; la differenza cioè tra il capitalenetto e il capitale sociale, una volta ripartito l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] italiana (provincialismo, mancanza di una capitale, particolarismo per cui ogni parte del a Parigi), che gli procurò le simpatie dei circoli romantici e democratici nella Parigi in cui aveva Il marxismo italiano vide nettamente prevalere, invece, le ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...