Mercati, concorrenza e innovazione
Mario Amendola
Il mito del mercato oggi
La convinzione che il mercato rappresenti la via maestra all’innovazione e alla crescita economica ha raggiunto in questi ultimi [...] del mercato del lavoro appare piuttosto come un ostacolo all’effettuazione di investimenti di lungo periodo in capitaleumano (quegli investimenti da cui dipende il processo di apprendimento), data la possibilità per gli imprenditori di perdere ...
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La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] ma ormai su tutte le riviste di economia più accreditate, si trovano articoli relativi a temi suggestivi come il capitaleumano, i rapporti tra concorrenza e democrazia, l’economia della discriminazione, l’economia dei delitti e delle pene, la teoria ...
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Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] pubblico, e per non consegnarli (come fossero un’impresa in crisi) ad amministratori pronti a tagliare il capitaleumano. La figura professionale del direttore del museo si è focalizzata su almeno quattro funzioni determinanti: rappresentare il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...]
R. Giannetti, Tecnologia e sviluppo economico italiano 1870-1990, Bologna 1998.
M. Vasta, Innovazione tecnologica e capitaleumano in Italia (1880-1914). Le traiettorie della seconda rivoluzione industriale, Bologna 1999.
G. Bigatti, Gli accidentati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] l’ovvia ragione che il successo di impresa dipende sempre più dal capitale di connessione (connective capital), che è la somma del capitaleumano del singolo lavoratore e del capitale di relazione, cioè dell’insieme degli investimenti che il singolo ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] , forse la capacità di adattamento delle istituzioni e l'istruzione, intesa come attività di formazione del capitaleumano, contrapposto al capitale fisico costituito dagli impianti, dalle attrezzature e dalle scorte.
La terra
Il concetto di terra è ...
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Ammortizzatori sociali nel rapporto di lavoro
Angelo Pandolfo
Il contributo analizza la riforma degli ammortizzatori in costanza di rapporto di lavoro prevista dal d.lgs. n. 148/2015. In particolare, [...] in cui sono tante e concordi le analisi che in generale sottolineano l’impellente esigenza di migliorare la qualità del capitaleumano e in cui, a seguito della novellazione dell’art. 2103 c.c., viene ampliata la facoltà delle aziende di modificare ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] sulla sintesi creativa tra cultura tecnico-scientifica e cultura umanistica, unico in Europa, e un ineguagliabile capitaleumano e tecnico-scientifico. Trovò, tuttavia, ostacoli insormontabili in una società caratterizzata da un basso potenziale di ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] poneva in rilievo «l’ufficio della scienza quale fattore di ricchezza» e la necessità di valorizzare opportunamente il capitaleumano, richiamando l’attenzione sul problema della formazione di ogni ordine e grado e sull’opportunità di investire nella ...
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MOTTA, Angelo
Andrea Colli
– Nacque a Villa Fornaci, frazione di Gessate, alle porte di Milano, l’8 settembre 1890 da Alessandro, cocchiere, e Rosa Motta, lavandaia.
Iniziò a lavorare giovanissimo in [...] ’azienda stessa organizzava corsi di formazione e di qualificazione professionale al fine di elevare lo standard medio del capitaleumano impiegato. Da sola, contribuiva per oltre il 7% al totale delle spese pubblicitarie effettuate in Italia.
Morì d ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...