La fine della seconda Guerra mondiale, con la sconfitta della Germania e dell'Italia, le quali, sia pure con diverse forme e partendo da presupposti non identici, avevano creato un ordinamento statale [...] della libertà che deve essere immanente in ogni ordinamento umano; le esigenze belliche, nelle quali l'economia completo dei lavoratori alla dittatura e alle forze del grande capitalismo finanziario.
Si assiste così attualmente a un più vasto e ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] la prevalenza quantitativa; si cerca, nel tempo stesso, con le armi difensive di salvaguardare al massimo il capitaleumano di cui ciascuno staterello dispone.
Oltre ai combattenti veri e proprî, costituiti dalle classi elevate (che dànno uomini ...
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GIUSTIZIA, RIFORME DELLA.
Claudia Cesari
Guido Corso
Giorgio Costantino
– Processo penale. Le riforme più recenti e le chiavi di lettura delle novelle. Sicurezza pubblica, logiche emergenziali e protezione [...] dei processi penali, ossia delle fasi che ‘bruciano’ più risorse all’interno del sistema, in termini sia di tempo sia di capitaleumano e finanziario.
È in questa logica che rientra, innanzitutto, la l. 28 apr. 2014 nr. 67, che ha introdotto nel c ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] deboli) di godere dei benefici generati dal processo di crescita, come pure i progetti destinati a sviluppare il capitaleumano. Inoltre la Banca, nel corso del decennio, ha destinato somme crescenti al finanziamento di progetti destinati a favorire ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] formazione' il possesso da parte dei lavoratori di conoscenze non utilizzabili nel luogo di lavoro. Infine, la teoria del capitaleumano, è quella in cui la f. c. è concepita come un 'investimento' che contribuisce a determinare le caratteristiche di ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] produzione; pertanto essa viene comunque adottata, anche quando comporta un aumento dei costi. In secondo luogo, il capitaleumano è immodificabile, perché rientra nelle cure alla persona che non possono essere né automatizzate né robotizzate. Infine ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] , dovuta a L.A. Sjaastad (1962), la migrazione è vista come risultato di una decisione razionale d'investimento in capitaleumano. La migrazione rappresenta così un mezzo con cui l'individuo accresce il suo reddito nell'arco di vita. La decisione ...
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Pedagogia
Bianca Spadolini
Rispetto alla definizione tradizionale di p., alla fine del 20° sec. è emerso con più chiarezza un settore delle scienze dell'uomo in cui il sistema pedagogico ha un suo specifico [...] diminuzione a seconda delle necessità del processo produttivo; ma deve anche tenere conto della variante costituita dal capitaleumano, ossia dell'apporto che il singolo lavoratore dà al processo produttivo in termini quantitativi e qualitativi. La ...
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Formazione
Aldo Lo Schiavo
A partire dalla fine del 20° sec., il termine formazione si è affermato anche a discapito dei termini educazione e istruzione ai quali veniva spesso associato. A parte l'uso [...] , Napoli 2004, pp. 21-29. Censis, 38° Rapporto sulla situazione sociale del Paese 2004, Roma 2004, pp. 107-43.
Confindustria, Rapporto Education 2004.
Capitaleumano, qualità e competitività: quando la formazione anticipa lo sviluppo, Roma 2004. ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] gli orientamenti CEE) sia fiscali, le infrastrutture d'interesse interregionale o nazionale, gli investimenti in capitaleumano e in servizi alla produzione.
Bibl.: V. Giovannelli, L'organizzazione amministrativa dell'intervento straordinario nel ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...