CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] anche il fratello Gualtiero. Gli studi continuarono nella capitale ancora per qualche anno, ma si fermarono alle caffè Sartoris, aperto sino a tarda notte e frequentato dalla più varia umanità. È in questo luogo che, tra una passeggiata e l'altra per ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] ferma fiducia di Pepoli nel progresso del genere umano.
Pepoli propugnò il governo costituzionale negli Stati di Bellini, recentemente andata in scena con grande successo nella capitale britannica. Divenne intimo amico di Thomas e Jane Welsh Carlyle ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] comuni sofferenze, a una cara amicizia, e parla, del destino umano, dell'immortalità dell'anima, dei motivi per cui crede in essa insolita veemenza quanti si oppongono a che Roma divenga capitale d'halia. Riceve intanto anche i primi riconoscimenti ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] Marisa Volpi, con la quale stabilì un rapporto intellettuale e umano, segnato dal fervore di fare e pensare insieme. Nel 1955 nel Partito comunista (PCI). Dopo una breve convivenza nella capitale, si trasferirono in Toscana, e il 28 novembre 1958 ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] denuncia sociale, descrivendo, ad esempio, quel "semenzaio umano" newyorkese in cui veniva concentrata la massa degli 'Algeria.
Coautore di Il ventre di Milano. Fisiologia della capitale morale ad opera di una società di letterati (Milano 1888 ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] arti e di musica, era tutto inteso a rendere splendida la sua capitale. Già s'era servito dell'Algarotti per acquistare in Italia opere d con serenità, ma pur sempre con partecipazione e interesse umano, scrivendo in una forma chiara, elegante, priva ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] italiane a Napoli, poté nel '75 stabilirsi definitivamente nella capitale: dove, dall'insegnamento di pedagogia nella Scuola normale l'ottimistica fiducia del poeta nel trionfi dello spirito umano, anzi in definitiva, dimostrando l'insufficienza e l' ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] e di idee.
La mutata realtà sociale di Roma capitale dello Stato italiano aveva infatti segnato un netto declino del , Roma 1921, mai rappresentata), acquistano un maggiore spessore umano e psicologico senza scadere nella volgarità. In altre pièces ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] " (le Canzoni del 1824); le sue qualità avrebbero dato più frutto nella capitale, sotto gli "occhi del Governo" (A. Giuliano, G. L. e clima, fu finalmente a suo agio in una città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] a offrire diffusi segnali di vitalità. Nella capitale il G. si applicò alle problematiche atomistico di M. Venturi Ferriolo, Milano 1996, pp. 89-99; Id., Storicità e mondo umano nell'estetica di G., in Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi, ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...