DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di lui le proposizioni positiviste del Nietzsche di Umano, troppo umano e l'individualismo di Max Stirner. In Dolore motivi razziali, dall'albo degli avvocati e dei procuratori di Roma. Nella capitale morì il 20 dic. 1942.
Fonti e Bibl.: Le carte del ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di corte, e nel reperimento di crediti sul mercato dei capitali nelle piazze di Livorno e Firenze. Anche in questo caso nesso tra sviluppo del linguaggio e progresso dello spirito umano, auspicando anche l'ampliamento del lessico toscano per ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] la quale il C. avesse "arricchita la sua casa d'un capitale di cento e cinquantamila scudi, avanzi del vicereato e di altre sua esperienza di governo con le "nuove" riflessioni sulla vita delle umane società.
Il C. morì a Napoli il 29 nov. del 1752 ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] 'imperatore ha, è vero, il potere temporale sul genere umano, ma deve comunque sottomettersi, non comandare, al potere spirituale dovuto solo alla circostanza che essa era legata alla capitale dell'Impero. Come nella lettera ad Anastasio, riconfermava ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] nel 1856, a Genova l'Introduzione ai princìpi delle umane società, opere nelle quali si coglie, accanto alla all'o.d.g. che proponeva la proclamazione di Roma capitale d'Italia.
Pur ritenendo il potere temporale non indispensabile all'esercizio ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] settimanale massonico rivolto al mondo esterno, pubblicato nella capitale dal 1913 al '19.
Del pensiero mazziniano il volontarismo di Mazzini si configura come slancio dell'inserimento umano nella globale trama dell'ordine universale, che implica la ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] solo le premesse del "miglioramento e del perfezionamento umano il quale si accoglie nella dignità morale dell'uomo e, nonostante i costosi lavori, la società nel '75portò il suo capitale a 4.800.000 lire. Gli ultimi anni furono spesi dal B. ...
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FARNESE, Mario
Stefano Andretta
Figlio di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, e di Giulia Acquaviva, nacque con molta probabilità intorno al 1548 a Latera (prov. di Viterbo). Conformandosi alle tradizioni [...] del tentativo di interrompere il blocco degli approvvigionamenti alla capitale. E non appena, dopo la presa di Saint- Mariani (1599-1601); nel 1617 fondò il convento di S. Umano per ifrati minori a cui aveva chiesto una permuta di residenza ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] C. Agazino, reo di aver perduto al gioco ingenti capitali della società. La casa svolse con regolarità operazioni di commercio negli annali del mondo per far brillare lo spirito umano nell'ordinazione di un sistema sociale superiore ai fin ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] banco veneziano di Costantinopoli, ma anche in vari banchi greci della capitale ed in vari banchi genovesi di Pera. Dall'analisi di tali bizantina; dietro merci e cifre si vede poi il lato umano, cioè una folla di personaggi, piccoli e grandi, dediti ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...