Raffaele Lener
Edoardo Rulli
Abstract
La voce descrive l’architettura del sistema della vigilanza sui mercati finanziari. Se ne individuano le finalità e i destinatari. Si traccia, inoltre, la distribuzione [...] e prudente gestione (art. 5, co. 2, t.u.f., ma cfr. ora anche art. 7 novies t.u.f. in punto di riserva di capitale) e alla Consob la competenza per trasparenza e correttezza dei comportamenti (art. 5, co. 3, t.u.f.). Si è dunque scelto, in principio ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] patria sotto la guida dei barnabiti, seguì i corsi di filosofia nel seminario gesuita di Gorizia (1732-34), trascorrendo poi nella capitale imperiale dodici anni (1734-46) dedicati agli studi e alla vana ricerca di un "nicchio", di un posticino (come ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] nel commentare la cost. De guerra non movenda (Const. I, 9), che puniva con la confisca dei beni e la pena capitale "il conte, il barone, il cavaliere o chiunque altro avrà mosso apertamente guerra nel Regno" (Friderici II. Liber Augustalis, 2001, p ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Panciroli tornò però in Veneto a causa di una grave malattia agli occhi, spiegata con il clima insalubre della capitale sabauda (come attestato di stima gli venne concessa la cittadinanza torinese: il testo del diploma, datato 29 settembre 1582 ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] a Ferrara il 3 maggio 1883.
Tra gli altri scritti del M. sono da ricordare: La convenzione italo-franco e Firenze capitale d’Italia: discorso, Ferrara 1864, e Sugli ultimi avvenimenti politici e militari d’Italia e di Germania, lettere… ad un amico ...
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Il Gruppo Europeo di Interesse Economico (GEIE) è un organismo di cooperazione transnazionale rivolto agli operatori economici europei, qualunque sia la loro forma giuridica (persone fisiche, società, [...] legislatori nazionali, è regolata dal d. l.lgs. 240/1991, quanto agli effetti, sulla falsariga della nullità delle società di capitali. Il trasferimento della sede da uno Stato membro all’altro, per la sua capacità di mutare la legge applicabile, è ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] fu concessa, in regime di monopolio, alla compagnia del Mare del Nord, di cui erano azionisti, per un quarto rispettivamente del capitale, il re di Spagna e la regina d'Inghilterra; ma nel 1739 il contratto fu revocato e la tratta africana fu ...
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Nazioni Unite
Mario Del Pero
L'ultimo decennio del 20° sec. ha lasciato un retaggio ambivalente per quanto riguarda la funzione e l'influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Con la fine [...] l'autorizzazione dell'ONU, iniziavano le operazioni militari in ̔Irāq. In poche settimane, le truppe statunitensi raggiungevano la capitale Baghdād.
Il dopoguerra in ̔Irāq si rivelò assai diverso da quello previsto e auspicato da Washington e da ...
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L'espressione designa una molteplicità di soggetti tra loro diversi, accomunati dal solo fatto di essere dotati di pubblici poteri. La categoria comprende accanto a enti di carattere territoriale - Stato, [...] a quelle società per azioni, costituite per legge o sulla base di specifiche disposizioni di legge, dotate di capitale imputato allo Stato o a enti strumentali, col compito prevalente di gestire interventi finanziari in funzione di programmazione di ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] del settore. In Europa, la Francia rappresenta il polo più significativo della creatività pubblicitaria, mentre in Italia, la capitale della p. è Milano, dove è attivo un sistema pubblicitario, locale e globale, di vaste dimensioni.
Il lavoro ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...