Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] può infine rilevare, con una buona dose di cinismo, che anche
la funzione di prevenzione individuale [...] trova nella pena capitale uno strumento, direi quasi perfetto, in quanto nessuna pena è più di questa completamente eliminativa (p. 17).
Nell ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] . 319-342; G. Piccinini, F. d'E. e Aglae d'Orléans nelle cronache reggiane del tempo, Reggio Emilia 1941; L. Amorth, Modena capitale. Storia di Modena e dei suoi duchi dal 1598 al 1860, Modena 1961, pp. 74-103; L. Chiappini, Gli Estensi, Milano 1967 ...
Leggi Tutto
PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] e 1669. Parrino curò anche un compendio di leggi, prammatiche, statuti e consuetudini in vigore nel Regno e nella capitale.
Le incisioni sono opera di Francesco Cassiano de Silva, artista di origine spagnola, che alle tavole geografiche, relative ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] , al C. veniva mosso l'addebito di non curare personalmente (contro una recente disposizione imperiale) la sua mansione nella capitale per i troppo lunghi soggiorni nei propri fondi di Somma, che aveva aggiunto a quelli familiari di Pietralcina e ...
Leggi Tutto
MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] «Gran Tavola» cominciarono a presentare segni di sofferenza, il M. si sfilò dalla società e cercò di recuperare il suo capitale.
Nel giugno 1295 è nell’elenco dei mercanti senesi a cui Bonifacio VIII concesse una proroga al pagamento dei debiti: ciò ...
Leggi Tutto
CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] che gli imputati potevano eventualmente essere perseguiti con pene disciplinari. La sua tesi prevalse e gli imputati evitarono la pena capitale.La vittoria gli procurò fama di liberale, ciò che non gli impedì di essere nominato con decreto del 27 ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] . Fu considerata da A. Marshall il quarto fattore di produzione, accanto al lavoro, alla terra e al capitale.
C. produttiva
La quantità massima di beni o di servizi che un’impresa, un settore o l’intero sistema economico possono arrivare a produrre ...
Leggi Tutto
Diritto
C. e qualifiche professionali Sistema di classificazione volto a identificare e raggruppare i vari profili professionali, in modo da delineare il regime giuridico ed economico cui è sottoposto [...] «che cosa è?», vengono a coincidere con la molteplicità dei significati della parola ‘essere’: dottrina di capitale importanza, con cui Aristotele perviene alla conclusiva dissoluzione della problematica dell’univoco essere della tradizione eleatica ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] Fr. G. e il governo fiorentino dal 1527-1540, voll. 2, Bologna 1896-99. Per l'interpretazione dell'uomo e del suo pensiero, ebbe importanza capitale il giudizio di F. De Sanctis, L'uomo del G., in Nuovi saggi critici, 2ª ed., Napoli 1879, pp. 204-220 ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] città di Nepi, e, con altri, i castelli di Zagarolo, della Colonna, di Arcione. L'ultima resistenza si restrinse alla capitale della signoria, Palestrina.
Non è chiaro quale fede meriti l'accusa lanciata dai Colonnesi nel processo del 1312 contro B ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...