Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] di queste due ultime società si costituì a Roma il 27 ag. 1924 l'Unione radiofonica italiana (URI), con capitale sociale di 1.400.000 lire. Presidente venne nominato Enrico Marchesi, che proveniva dalla FIAT; vicepresidente Luigi Solari, molto ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] segmento poco sviluppato in Italia. Nel 1934 fondò la prima sartoria, in società con Gina Cicogna, grazie a un capitale di 3000 lire a testa, raccolto tra amici e conoscenti, ma senza il contributo dei Leonardi, decisamente contrari all'iniziativa ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] la crescita dell'azienda proseguì senza interruzioni: le filiali Rinascente passarono da 4 a 7, i magazzini UPIM da 58 a 110, il capitale sociale fu elevato da 5 a 18 miliardi, le vendite (54 miliardi nel 1957) nel 1967 superarono i 160 miliardi. In ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] diecimila. Inoltre nel 1911 venne inaugurato il tronco ferroviario Padova-Piazzola, voluto dal C. e gestito da una Società anonima con capitale sociale di un milione di lire. Per la sua attività, il C. fu fatto nel 1902 cavaliere del lavoro; egli ...
Leggi Tutto
BOLLITO, Oreste
Valerio Castronovo
Nacque a Torino, da Pasquale e da Rosa Truffa, il 17 dic. 1850. Il padre, già direttore della vecchia ditta tipografica Demari, aveva fondato a Torino nel 1842 con [...] al commercio dei prodotti delle due società. E nel frattempo la "Nebiolo", che nel 1903 si era trasformata in anonima elevando il capitale da 2 a 3 milioni di lire, per elevarlo di nuovo nel 1906 a 4 milioni, era entrata con una partecipazione al 50 ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] pidocchi e il Granduca (Bologna 1979), dove il protagonista non è, per una volta, la peste bensì il tifo che colpì la capitale del Granducato già preda della crisi iniziata nel 1617 e che si protrasse fino al 1623.
Le conferenze tenute da Cipolla all ...
Leggi Tutto
BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] con la sposa a Parigi, dove egli aveva da qualche tempo posto la propria residenza. In quegli anni, la capitale francese andava assumendo una crescente importanza come centro bancario; tra gli altri, alcuni banchieri "lucchesi eretici" vi avevano di ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] a Londra fu rinnovata con il C. e Giovanni Bardi in qualità di direttori consociati. Il C. contribuì con 300 sterline al capitale della nuova società, ricevendo un sesto degli utili. In seguito il Bardi si ritirò e il C. rimase l'unico direttore ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] degli impianti che utilizzassero quei macchinari.
Nel 1901 fu creata la Società anonima per imprese elettriche Conti, costituita con un capitale di 3 milioni, su iniziativa di Conti, della società Gadda & C., della Brioschi & Finzi e di altri ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] della Regione e del Paese" (G. Mori, L'industria toscana, p. 233), si trasformò in una società anonima, con un capitale di 2.200.000 lire, che rappresentava l'impianto di più moderna e robusta consistenza della Toscana. Lo stabilimento della montagna ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...