L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] di sé un contributo produttivo specifico e il profitto e la rendita non sono altro che il p. dei servizi produttivi del capitale e della terra. La teoria del valore-lavoro ha dominato il pensiero scientifico dalla fine del Settecento alla fine dell ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] o 'è un affare da poche lire'. Anche i soldi non esistono più, ma continuiamo a 'essere senza un soldo', chi accumula un capitale per continui risparmi 'aggiunge soldo a soldo', e diciamo 'soldo su soldo' nel senso di 'poco per volta', o 'hai qualche ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] descrittiva, anche se, specialmente a Baghdad (fondata nel 145/762), dove era appena stata stabilita la nuova capitale islamica, alcune personalità eminenti contribuirono a consolidare lo statuto di scienza emergente della grammatica. Fra le figure ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] linguistica. La comparazione linguistica non si limita così a una conclusione puramente teorica, ma offre un contributo di capitale importanza agli studiosi della preistoria italiana".
La proposizione finale (ora in Scritti minori, I, pp. 153-54) è ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...]
c. Fino a poco tempo fa il Belgio mostrava al mondo il suo volto per bene e di Bruxelles si parlava soltanto come capitale d’Europa (dal corpus Coris)
(23)
a. *una molto bella tavola
b. *un molto alto ufficiale [ma un altissimo ufficiale].
Nella ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] ) su un campione di 14-18enni studenti di un istituto tecnico, di ambiente piccolo-borghese, figli di immigrati nella capitale da varie regioni italiane (Veneto, Sardegna, Campania, Puglia, Basilicata …), nati a Roma o stabilitivisi all’età di 2/3 ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] la lingua latina era in Roma, come la francese è in Parigi».
Dopo l’unificazione politica, diventata Firenze capitale, Manzoni tornò a esprimere pubblicamente il suo pensiero, questa volta in via ufficiale come presidente della commissione incaricata ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] ora proparossitono sul modello dell’inglese) e nell’adattamento di toponimi stranieri, come nel caso del nome della capitale irachena, fino agli anni Ottanta usualmente indicato con grafia e pronuncia di derivazione francese (Bagdad, con accento sull ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] amica [aˈmiːha]; Marotta 2001 e 2008) e della lenizione, che interessa un vasto territorio della penisola, ivi compresa la capitale (ad es., roman. vengo poi [ˌvɛŋgo ˈpɔ̬ːi], aperto [aˈpɛ̬rto]; Marotta 2005).
Merita menzione anche il fenomeno morfo ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] 13 dittature militari nel continente) e si rende conto della necessità di incrementare gli aiuti economici e gli investimenti di capitali nell’area; ma tutto si esaurisce in dichiarazioni di intenti.
L’Unione Sovietica si affaccia in A. Latina con ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...