D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] , quando esce dalla sua tana è per ribaldeggiare e taglieggiare. Ciò è evidente soprattutto in provincia, ma anche la capitale non brilla in quanto a scambi e manifatture, vita universitaria, questione morale. Il clero interviene laddove i nobili ...
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CARNESECCHI, Andrea
Michele Luzzati
Figlio di Paolo di Simone e padre dell'umanista Pietro, nacque, probabilmente a Firenze, nella seconda metà del sec. XV. Il padre aveva fatto parte della Balia medicea [...] di Firenze a Costantinopoli, tant'è vero che la Signoria informava Giorgio Bartoli e Antonio Sostegni, procuratori della nazione nella capitale turca, che si sarebbe presto mandato o un console o un ambasciatore. L'invio di un oratore, nella persona ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di Poggio Imperiale seguita dalla presa di Poggibonsi e Certaldo. Ma non è che poi F. punti con decisione alla volta della capitale medicea. Invece retrocede per assediare Colle di Val d'Elsa che capitola il 13 novembre. E, a questo punto, ancora una ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] tuttavia l'ordine del giorno Bon Compagni che avrebbe portato al noto discorso di Cavour e al voto del 27 marzo su Roma capitale.
Tornò al governo con il portafoglio dei Lavori pubblici nel primo (27 sett. 1864 - 31 dic. 1865) e nel secondo (31 dic ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] al 1895. Per cinque anni, dal 1890, ne fu redattore capo. In seguito, continuò a collaborarvi. Il ritorno nella capitale diede al C. l'opportunità di riprendere, con maggiore intensità, il proprio impegno nell'azione cattolica: socio del Circolo di ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] dal negus Mikā'èl che aveva raccolto oltre 200.000 uomini, sarebbe stato fermato a poche tappe dalla capitale. Il rivolgimento dinastico portava alla reggenza il deggiac Tafari Makonnen (futuro imperatore Hāyla Sellāysé, dal novembre 1930); questi ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] lavoro italiano all'estero (ICLE), creato ancora dal D. nel 1923, ma sorto per volere di Mussolini e dotato di un capitale di 100 milioni.
Manca sull'ICLE uno studio approfondito. 1 giudizi espressi non sono, però, positivi. F. Balletta, ad esempio ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] e comunque documentatissimo - oscillante fra la benevolenza (nostalgia per il padre che aveva portato Perugia al ruolo di importante capitale, pietà per l'orfano) e il furbo investimento (prima la speranza e poi la effettiva carriera di capitano del ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] i disertori e i soldati napoletani passati ai francesi. Durante la presa di Napoli fronteggiò i lazzari che difendevano la capitale e riuscì eroicamente a impadronirsi delle fortezze di Castel S. Elmo e Castel dell’Ovo.
Sotto la Repubblica napoletana ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] . mancò di dimostrare in maniera tangibile i suoi convincimenti, contribuendo con 100 ducati alle ingenti spese per la difesa della capitale.
Al ritorno della monarchia, la Giunta di Stato gli confiscò i beni fondiari e le fedi di credito, frutto del ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...