Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] lavoro del contadino. Peri ripete anche la metafora di Pietro di Giovanni Olivi, tramandata in Italia da san Bernardino, del capitale monetario che agisce come le sementi. Anche in altri Paesi, sebbene più tardi rispetto all’Italia, fiorì una cultura ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] del Banco di Roma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale, Roma 1974, pp. 157, 160-63, 177; A. Capone, Destra e Sinistra da Cavour a Crispi, Torino 1981, pp. 155 s ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] : R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; L. Villari, Il capitalismo italiano del Novecento, I, Roma-Bari 1975, ad ind.; G. Mori, Nuovi documenti sulle origini dello "Stato industriale" in Italia. Di ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] . 1896).
Costituita, il 12 ott. 1897, la Società anonima per la colonizzazione dei terreni incolti in Italia, sedente in Roma, con capitale sociale di lire 300.000, da lui sottoscritto per lire 146.750, il C. iniziò l'opera di bonifica: nel corso del ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] costituito dalla vecchia società in accomandita Cassian Bon che gestiva a Terni una fonderia produttrice di tubi di ghisa, il cui capitale era stato acquistato per la maggior parte dal B., e che con delibera dell'8 apr. 1884 si trasformava in Società ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] York 1964; R. Marris, The economic theory of managerial capitalism, Londra 1964 (trad. it., La teoria economica del capitalismo manageriale, Torino 1972); H.I. Ansoff, Corporate-strategy, New York 1965 (trad. it., Strategia aziendale, Milano 1968); R ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] stati finanziati come segue: il 32,5% con risorse interne, il 7,3% con contributi statali, il 60,2% attraverso il mercato dei capitali (all'interno di quest'ultima quota solo il 4% è costituito da azioni) (v. Holland, 1972, pp. 189-190,197, 298). La ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] il banco fu gestito de iure da Mariano Chigi e de facto dal C.: l'attività del banco si indirizzò verso la corte pontificia. Il capitale iniziale fu dell'ordine di 8.000 ducati, versati dai tre soci e cioè: 3.250 da parte di Mariano, 3.250 dal C. e ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] nuova teoria. La I Internazionale dei lavoratori, nata a Londra nel 1864, tenne i suoi più importanti congressi in varie capitali europee tra il 1866 e il 1872, per sciogliersi col congresso di Filadelfia nel 1876. Ma già nel 1889 veniva fondata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] con l’Unità offriva; sempre il Nord poteva contare su infrastrutture più moderne e su un più articolato mercato dei capitali.
Ma, quale che fosse il divario iniziale, più che il contrasto tra i numeri (Eckaus 1960; Pescosolido 1998; Daniele, Malanima ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...