Fulvio Irace
Milano riprova a salire
Nella capitale dell’Expo si è risvegliato il mito della «città che sale», dopo decenni di tentativi fallimentari che hanno bloccato la modernizzazione della città [...] lei l’intero paese) a un declino e a un degrado tanto più penosi quanto più raffrontati alla rinascita delle capitali che, a partire dalla fine degli anni Ottanta, caratterizzò la risposta dell’Europa alla prime avvisaglie della globalizzazione.
Al ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] pastorale della Chiesa cattolica che, cento anni dopo le critiche della Rerum Novarum di Leone xiii alle degenerazioni del capitalismo occidentale, torna a misurarsi con i temi della p. internazionale, diffondendo, a pochi anni di distanza l'una dall ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] libero gioco delle forze economiche, ma da precisi interessi di classe e dalle profonde necessità di una fase del capitalismo.
La polemica riprese ai primi del Novecento sempre sulla Critica sociale, e, con altri studiosi, sulle pagine della Riforma ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] sociale importato e un sistema sociale indigeno di diverso tipo. Nel caso più frequente il sistema sociale importato è il capitalismo avanzato, ma può trattarsi del socialismo, del comunismo, o di una combinazione dei due" (v. Boeke, 1953, p. 4).
Il ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] del Compartimento ENEL di Firenze. Vedi anche: G. Mori, Studi di storia dell'industria, Roma 1976, p. 393; Id., Il capitalismo industriale in Italia, Roma 1977, pp. 395, 411 ss.; M. Palla, Firenze nel regime fascista (1929-1934), Firenze 1978, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] date le definizioni di saggio di plusvalore pv/v (dove pv è il plusvalore e v è il capitale variabile), di composizione organica del capitale c/v (dove c è il capitale costante) e di saggio del profitto pv/(c+v), se pv/v resta invariato e c/v aumenta ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] al crollo del listino, la banca intervenne ampiamente a sostegno e, nell'aprile 1932, risultava detentrice di oltre l'80% del capitale sociale di 18 milioni di lire. Il G. restò alla guida della Elettroferroviaria fino al 1934 e, anche in questo caso ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] della Regione e del Paese" (G. Mori, L'industria toscana, p. 233), si trasformò in una società anonima, con un capitale di 2.200.000 lire, che rappresentava l'impianto di più moderna e robusta consistenza della Toscana. Lo stabilimento della montagna ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] durante la crisi del 1866 per cui vendettero gran parte delle azioni possedute, il B. assunse il controllo di quasi tutto il capitale sociale e da allora iniziò il suo dominio che durò incontrastato per oltre venti anni.
Il B. portò la nuova società ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] dell’‘ufficio stralcio’ dell’IRI a Roma con la qualifica di vicedirettore. Durante l’occupazione tedesca della capitale entrò in collegamento con i rappresentanti clandestini del governo italiano e, sfruttando la propria posizione, sostenne ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...