Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] società, ma piuttosto da considerazioni pragmatiche. Lo statalismo organico si addiceva a un sistema economico che respingeva il capitalismo basato sul libero mercato e sull'impresa, ma anche la proprietà pubblica di tutti i mezzi di produzione e ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] .
Il 18 novembre 1886, Pavoncelli fondò una propria banca in forma di società anonima, il Credito Agricolo di Cerignola con un capitale iniziale di 150 mila lire, cui tentò di associare i contadini con azioni di taglio nominale basso, pari a 100 lire ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] tentativi di rinnovamento (per es., l’abbandono di colture agrarie di tipo speculativo o i cambiamenti di sede delle capitali) hanno rivelato la tendenza a una nuova organizzazione territoriale che rifletta la reale indipendenza dei paesi.
La d. in ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] Magistratura del lavoro; il ritenere lo sciopero e la serrata espedienti antisociali "nocivi al lavoro e al capitale e incompatibili con gli interessi superiori della produzione nazionale"; la produzione organizzata in corporazioni che, in quanto ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico inglese, nato a Rangpur (Bengala) il 5 marzo 1879 in ambiente colto e liberale, da lui con intelletto di storico e pietà devota di figlio ritratto in India called them (Londra, [...] e a lui soprattutto si deve se la Gran Bretagna postbellica si è indirizzata sulla terza via della sintesi fra capitalismo e comunismo, libertà politica e giustizia sociale. Sue opere principali: Unemployment, Londra 1930; Pillars of Security, Londra ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] questo concetto si deve all'austriaco Otto Bauer (1936), secondo il quale il fascismo si è autonomizzato a tal punto dai capitalisti che questi sono costretti a trasformarlo in signore assoluto di tutto il popolo e quindi anche di se stessi. A queste ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] 3, 1964). Dopo la battaglia di Pidna, la politica imperialista di Roma obbedisce sostanzialmente agli interessi dei suoi ceti capitalisti – sostanzialmente agli interessi degli equites (La guerra sociale, 1976, pp. 5 e 7). L’imperialismo dunque non è ...
Leggi Tutto
L’imperialismo
Ennio Di Nolfo
Le espressioni «colonia», «impero» e «imperialismo» indicano concetti simili ma non coincidenti. Chiarire la distinzione è necessario, se si intende giungere al nocciolo [...] Lenin, nel 1916, scrisse il saggio su L’imperialismo, fase suprema del capitalismo; e R. Luxemburg interpretò l’imperialismo come rimedio all’inevitabile crisi del capitalismo. Erano, queste, tesi che mettevano in luce l’aspetto legato all’analisi ...
Leggi Tutto
SOBOUL, Albert
Angela Groppi
Storico francese, nato ad ῾Ammī-Mūsā (Orano, Algeria) il 27 aprile 1914, morto a Nîmes l'11 settembre 1982. Dopo aver insegnato all'università di Clermond-Ferrand (1960-67), [...] Rivoluzione francese in chiave borghese-capitalistica, secondo il modello marxiano delle vie di transizione dal feudalesimo al capitalismo e secondo una visione tesa a esaltare il significato emblematico del periodo giacobino. In polemica contro le ...
Leggi Tutto
HOBSBAWM, Eric John Ernst (App. IV, ii, p. 135)
Silvia Moretti
) Storico inglese. Nel 1987, con The age of empire 1875-1914 (1987; trad. it. 1987), H. ha chiuso la sua trilogia sul 'lungo' Ottocento, [...] del muro di Berlino e del comunismo sovietico, invita a riflettere ancora una volta sui "difetti intrinseci del capitalismo", nodo imprescindibile per raddrizzare le sorti dell'umanità alle soglie del terzo millennio.
Altre opere: Echoes of the ...
Leggi Tutto
capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...