BETTINELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Cremona nella prima metà del sec. XVIII; appaltatore di regalie a Milano, dopo la realizzazione della ferma e il processo di riunificazione [...] iniziato nel 1750 col piano generale di riforme di Maria Teresa, fece parte di una compagnia di capitalisti che aspirava all'appalto della nuova ferma generale.
I cinque appaltatori erano, oltre al B., Giacomo Mellerio, arricchitosi con l'industria ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] su sete gregge e lavorate e su cambiali pagabili in piazze estere; impiegare il fondo di riserva e fino ad un quinto del capitale in fondi pubblici dello Stato, in prestiti dei comuni di Torino e di Genova, ed in cedole di Sardegna del 1844; emettere ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] bibliografia (Bibliografia di A. L., Torino 1932). Oltre alle opere del L. già citate nel testo, si ricordano ancora: Il capitalismo e la scienza, Torino 1901; Marx e la sua dottrina, Milano 1902; La sintesi economica. Studio sulle leggi del reddito ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] città. Nel giro di pochi mesi dall'uscita del foglio diventò unico direttore (18 ott. 1923) e proprietario di metà del capitale azionario (dicembre 1923).
La fortuna del Corriere italiano e del suo direttore, però, ebbe fine dopo soli dieci mesi, con ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] della tassazione straordinaria dei patrimoni superiori alle 6.000 lire, compare come il diciannovesimo tra i nobili capitalisti genovesi con un capitale dichiarato di 750.000 lire, che anch'egli, come i fratelli, impiegava in parte in prestiti al ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] piombo, dello zinco e del carbone, i quali venivano sottoposti ad una intensa azione di sfruttamento da parte dei capitalisti stranieri che avevano in concessione le miniere. Furono anche gli anni in cui alle grandi rivolte popolari (di proporzioni ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] senza valore di A. G. (1894-1909), in R. Faucci, Gli Italiani e Bentham, II, Milano 1982, pp. 209-229; M. Gallegati, Capitale tecnico e teoria del valore. La tesi di laurea di A. G., in Quaderni di storia dell'economia politica, 1983, n. 2, pp. 151 ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] di una "lega matematica" delle forze politiche e degli interessi sociali fondamentali - "Trono, Altare e Popolo; nonché Capitalisti, Capacità, Braccianti" -, proponeva la fondazione di una banca a controllo statale su larga base creditizia, garantita ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] debito) viene risolta dal D. osservando che "in ogni caso gli eredi o ricevono un patrimonio decurtato della somma capitale, ovvero sono tenuti al pagamento continuativo dei relativi interessi; il che ... è una parità finanziaria" (Principî, p. 408 ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] e l'unione di Roma al Regno italiano, con l'assunzione della nuova funzione di capitale, che si aprirono facil strade ad imprenditori e capitalisti.
Rimasto nel settore alberghiero, reso più fiorente dall'arrivo di migliaia di immigrati e visitatori ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...