GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] cause assai più vicine alle competenze dei tribunali laici, come quelle concernenti capitani di navi e finanziatori, mercanti e artigiani, capitalisti e stampatori. Uomini di tutte le nazionalità che si trovavano a Venezia o in giro per l'Europa e il ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] 230; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1935, p. 227; G. Capodaglio, Storia d'un investimento di capitale. La Società Italiana per le strade ferrate meridionali, Milano 1939, passim; E. Passerin d'Entrèves, P. B. e la fondazione della ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] progettato l'Istituto di Perugia - che doveva interessare i rampolli dei grandi proprietari fondiari e dei grandi affittuari capitalisti nonché i giovani che intendessero avviarsi all'insegnamento e alla ricerca - e, dall'altro, le scuole popolari ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] cotone Crespi e C., aperta da Pio Benigno Crespi (futuro proprietario del Corriere della sera) a Nembro (Bergamo), conferendo un capitale in azioni di 300.000 lire su un totale di 500.000. Sostenne direttamente la fondazione di imprese meccaniche che ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] alla cit. L'opera scientifica ... di G. Valenti, cfr.: E. Masè-Dari, L'imposta progressiva, Torino 1897, ad Indicem;A. Loria, Il capitalismo e la scienza, Torino 1901, pp. 105-10, 123-29, 141-44, 166, 189-207, 235-37; R. Michels, Storia critica del ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] libertà dello scrivere" (ibid., p. 50).
A Torino però le richieste vennero male accolte: il 17 settembre il D., convocato nella capitale con G. Balbi Piovera e G. B. Raggi per una reprimenda, ribatté a F. Lazari, ispettore generale di polizia, "che ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] e i propri scritti e sostenere la propria battaglia culturale per il progresso industriale al fine di vincere la ritrosia dei capitalisti verso investimenti non agricoli.
Anche in questo caso, per quanto il ruolo di redattore principale e di «vero ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] accolta dal Partito comunista italiano che ne aveva fatto la base della propria strategia, centrata sulla dicotomia tra capitalisti e proletari; secondo questa strategia, alla crescita dimensionale del proletariato, che sarebbe giunto a costituire la ...
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MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] altri comitati nelle diverse città d’Italia, per costituire gruppi di pressione che, oltre a sostenere la causa di Roma capitale, la aiutassero anche economicamente. Tuttavia nel tempo l’attività di Montecchi e la sua tendenza a cercare accordi anche ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] del C. comparso sul Giornale agrario toscano nel 1859.
Scarse sono le testimonianze sul C. nei pochi studi esistenti su Firenze capitale. Per un quadro generale del periodo si veda E. Sestan, La Destra toscana, in Rass. stor. toscana, VII (1961), pp ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...