CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] di giorni. Ben di peggio gli sarebbe capitato se fosse stato veramente implicato, come fu sostenuto da qualcuno, nell'assassinio di suoi amici, Milano 1972; G. Bozzolato, C.: uno stor. alla ventura, Padova 1974; R. Gervaso, C., Milano 1974; Enc. Ital ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] della RAI, dal 1997 al 2004. Ho avuto anche la venturadi fare quello che qualcuno potrebbe definire lo scoop del secolo America settentrionale per conto di Francesco I di Francia. L’entroterra fu esplorato nel 1609 dal capitano inglese Henry Hudson, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] anno, di percorrere la città "cercando la sua ventura" (doni in natura). Anche la spiccata inclinazione di E. la resistenza. Nell'ottobre era di ritorno a Ferrara. Sperava di essere confermato come capitano generale della lega dopo la conclusione ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Capitano e della Magna Domus, cui alla fine del Trecento si era aggiunto verso il lago il castello di principe ed altri Stati. Relazioni di potere e forme di servizio a Mantova nell'età di L. G., Roma 1996; L. Ventura, Pisanello, Firenze 1996, pp ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e il permesso di servire il re di Napoli. Dopo un avventuroso viaggio, il D. entrò il 23 febbraio come capitano nel 12° di linea napoletano; prima in Ungheria, a Pest, dove ebbe la venturadi incontrare il cugino colonnello austriaco. Risale al breve ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] luglio 1521 il giovane marchese Federico II ebbe la carica dicapitano generale della Chiesa.
Se da un lato la nomina interessi rientrava anche la lettura di libri di pratiche magiche, come il Libro della venturadi Girolamo Ziliolo, e grande ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] a Roma. Il segretario fiorentino registrava "che sarà capitano della Chiesa", aggiungendo - in una successiva lettera di A. Segarizzi, II, Milano 1913 (a cura di A. Ventura, Roma-Bari 1976, ad ind.); Cronaca di Anonimo Veronese (1446-1488), a cura di ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] 1529, insieme con Girolamo del Portico fu inviato al capitano imperiale Antonio de Leyva; poco più tardi andò di qui passò allo studio di Lovanio, e si laureò a Bologna in legge; tentò la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilla di ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] che precedono: «tutti i mercatanti che in quelle con mercatantie capitano, facendole scaricare, tutte in un fondaco, il quale in molti ventura, anzi rinuova come fa la luna» riferito alla figlia del Soldano: II, 7, 122) e si colloca al crocevia di ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] venire a patti con Giacomo Dal Verme, capitano generale dell'esercito visconteo: cedeva temporaneamente il in Atti e mem. della Accademia Patavina di sc., lett. ed arti, LXXIII(1960-61), pp. 69-93; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...