CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] anche stato inviato ad Arezzo come capitanodi Giustizia con l'incarico di riformare il governo della città.
Secondo di queste alleanze era quello di costituire un fronte comune contro le compagnie diventura che - fossero o meno rimaste prive di ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] veniva nominato "sindaco" con l'incarico di provvedere alla scelta del capitanodi Giustizia per il secondo semestre del 1433 e sarebbe stata gravemente turbata dall'arrivo dell'esercito diventuradi lacopo Piccinino, nella primavera del 1455. Per ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] Visconti. Contemporaneamente a Siena convergevano i più abili capitani diventura italiani, inviati da Giangaleazzo a difendere la città.
città. In seguito alla nomina del C. a capitano generale dei ghibellini toscani le sorti del partito visconteo ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] la lega del 1495 e con le armi del Gran Capitano, riuscì a restituire a Fernando II di Napoli lo stato toltogli dal re francese. Se poi, palazzo - che Giovanni Battista Sacchetti e Ventura Rodríguez dovevano costruire riducendone le grandiose ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] nuovo re. Nel 1521 egli diventò prima capitano, poi reggente del regno di Svezia. La fortuna secondò le sue armi; osterie di Stoccolma, corse tutte le alee di chi vive alla ventura, ma nessuno gli tolse la gioia dell'estro burlesco, né la gioia di ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] il motore: il Tatin ebbe la venturadi poter compiere, già grave di età, un volo sull'aerotorpedine Paulhan- cioè 18.000 km. in 110 ore di volo, effettuate in 21 giorni. Lo stesso pilota, accompagnato dal capitano Carlo Del Prete, partiva il 13 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e il permesso di servire il re di Napoli. Dopo un avventuroso viaggio, il D. entrò il 23 febbraio come capitano nel 12° di linea napoletano; prima in Ungheria, a Pest, dove ebbe la venturadi incontrare il cugino colonnello austriaco. Risale al breve ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] delle ostilità contro le due fortificazioni ghibelline.
Il cronista Guglielmo Ventura riferisce che i guelfi astigiani nello stesso mese di maggio, capeggiati dal C. e dal capitano del Popolo, Federico Troto, assalirono Masio ed Incisa e devastarono ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 1798. Almeno Goldoni ha avuto la venturadi finire i suoi giorni a Parigi, la prima meta di Casanova allorché si proietta all'estero. s'incapriccia dell'amante del capitano generale della Catalogna; e questi fuori di sé prima l'incarcera e poi ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] . 105.
254. Cf. gli studi di Pietro Rigobon e di Federico Seneca cit. da F. Venturi, Settecento riformatore, V/2, p. 142 capitano Antonio Paravia, tesi di laurea, Università degli Studi di Padova, a.a. 1995-1996.
305. Cf. in questo volume il saggio di ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...