Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] super reges et regna [...] quare, fili carissime, nemo tibi suadeat quod superiorem non habeas et non subsis larga scala) di affidare al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. venne in tutta forma chiamato a queste ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] ad allora valeva, almeno formalmente, la norma per cui "nemo [...] possit vendere vinum ad minutum in aliquo loco civitati, exceptis 1517 di uno speciale corpo di polizia
composto di un capitano e otto guardie (51) - ma anche sulla rappresentanza ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] dal Borch, che ne resta però un po' deluso: "Nemo tamen facile speret se in adyta secretorum elus penetraturum, ita tecte . prese un partito disperato: sparò un colpo di pistola sul capitano. Ma lo mancò. Vistosi perduto, prese il veleno. Lo ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] minacciava di privare il B. della carica di "grassiero" o "capitano della grassa", per la quale gli era affidato l'approvvigionamento della capitale sententia arbitratuque vivendi, item scribendi et edendi. Nemo esset censor...": Cantimori, p. 267) fa ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] nel libro XI delle Confessioni, dice: Quid ergo est tempus? Si nemo ex me quaerat, scio. Si quaerenti explicare velim, nescio («Che cosa cosa desiderava signora?; o l’imperfetto ludico: io ero capitano della nave, tu il marinaio), la cui analisi non ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] fatta edificare dalla madre nella chiesa di S. Francesco.
Capitano, ingegnere e diplomatico accorto, Vitelli fu una figura bovem. / Corpus in Italia est, tenet intestina Brabantus / ast animam nemo. Cur? Quia non habuit» (Leti, 1693, p. 39).
Fonti ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] principio di diritto comune sulla circolazione dei crediti nemo plus iuris transferre potest quam ipse habet, si per i trasporti marittimi, la polizza di carico, rilasciata dal capitano dopo il caricamento, e le sue derivate polizza "ricevuto per l ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] et cum la experientia et cum lo tempo imparanno, quia nemo natus est magister" (61).
Quest'appello all'esperienza non medico di Venezia nel 1503 e, nel 1522, medico del capitano generale da mar Domenico Trevisan; ma nel testamento dello stesso anno ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] entrare nell'arca di Noè, "extra quam nemo salvatur, catholicam scilicet Ecclesiam, unam columbam, immaculatam larga scala) di affidare al papa stesso la carica di podestà o di capitano del popolo e del Comune: B. VIII venne in tutta forma chiamato a ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] in Sicilia era allora governatore un Gonzaga, il bravo capitano don Ferrante». Riprende dunque per Teofilo una attività di che non sono più che mera nominanza, una Vita e qualità di Nemo, in prosa, e una satira in maccheronico, Le Graticce, poiché ...
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padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo p. (Dante), di Firenze di cui fu prima...