Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] e il suo spregiudicato capo considerano i culti acattolici della loro Chiesa all’uso delle armi. La seconda ha, di per Bortolazzi, La tolleranza dei culti acattolici negli Stati sardi e nel Regno d’Italia, «Il Diritto ecclesiastico», 72, 1961, 1, p. ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] preso dimora, pose con le sue mani sul capo di Pipino la corona dell'unico regno dei (di mala voglia però) Saul a re d'Israele e campione di Iahvè. Associati al rito di difendere la Chiesa con la forza delle armi.
E lo stesso deve dirsi del principe ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] dell'agosto 1485, al largo del Capo Vincenzo, "il nipote del Collombo capitan con le loro stesse armi, con citazioni cioè tratte .; a p. 24 la statua di un "popa" portata dal D. da Ravenna e rintracciata ora a Venezia dalla Favaretto. L'iscrizione ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] modo assicurata l'osservanza degli statuti; e d'altra parte non restava che compiere un altro venissero trascurate, che non si scaricassero le armi più pesanti per fare spazio ad altre al traffico commerciale facente capo al fondaco, disponendo ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] miracolo che non è fatto una mandra d’assassini» (d’Azeglio 1921, p. 513).
Anche popolo che insorge e s’acquista con le armi libertà, indipendenza, coscienza di missione nazionale, regole giuridiche: «la supremazia del capo del gabinetto non è data ‘a ...
Leggi Tutto
SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] determinazione ferrea nel combattere con le armi del diritto le posizioni e le dignità delle due supreme autorità in capo, rispettivamente, all'imperatore e al , a Verona, a Belluno e anche fuori d'Italia. Ad esempio, il formulario di Giovanni da ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] riferiamo principalmente al riconoscimento in capo alla minoranza organizzata della militare della 'nazione in armi', alla coscrizione obbligatoria e L'idea di nazione, Bari 1961.
Corsini, U., Zaffi, D. (a cura di), Le minoranze tra le due guerre, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] 1938) ‘soltanto’ in capo all’allora guardasigilli Arrigo , p. 622, nota 79).
Siamo in sostanza sulla lunghezza d’onda che fin da subito caratterizzava la scelta di un Piero si è apprestata nel tumulto delle armi, e ne costituirà la formidabile prova ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] de' mali umori", e come "capo" della stessa "deve volere e in due categorie: i "rimedi senza armi" e i "rimedi de la 203, 204-205; Nunziature di Napoli, II, a cura di P. Villani-D. Veneruso, Roma 1969, pp. 51, 211, 333; Nunziature di Venezia, IX, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] Boccardo – lo Stato si frappone fra «il capo-fabbrica» e «l’operaio» sino a diventare ricostruzione del giurista ha però armi spuntate: l’interpretazione estensiva in Percorsi di diritto del lavoro, a cura di D. Garofalo, M. Ricci, Bari 2006, pp. ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...