L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] km2. Degli oltre 1500 siti noti solo pochi (nell'ordine delle decine) sono stati oggetto di scavo: tra i più importanti si contano Mohenjo Daro bara o avvolto in un sudario e con il capo rivolto verso nord. Oltre alle offerte alimentari spesso ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] sulla scultura etrusca, è stato fatto da G. von Kaschnitz-Weinberg nell'ambito della teoria della struttura: un filone di due bronzetti di offerenti a Napoli, con vaso nella destra e capo velato, e in una serie di statuette fittili da Fratte, ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] può dunque ritenere che alcune parti della decorazione di Mshattá siano state eseguite da scultori copti.Le stele imbalsamato; il volto era spesso coperto da un velo, mentre il capo poggiava su una sorta di cuscino costituito da una stoffa piegata. I ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] al regno di Aroldo. La funzione e l'origine delle fortezze sono state a lungo materia di discussione; l'opinione corrente che versi scaldici. Vi erano sia riti privati, regolati dal capo di ciascuna famiglia, sia riti ufficiali presieduti da re o ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] lo stesso termine latino passa a definire l'architetto a capo dei lavori, per il solito chiamato magister latomus, magister di architettura, come emerge tra l'altro dai libri degli Statutidella città di Norimberga del 1329-1335 (Deutsch, Esser, 1974, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Copenaghen, Nationalmus.), a temi di argomento sacro, facenti capo ora a soggetti cristologici, come per es. la parabola maggior parte sembrerebbe comunque essere stata eseguita nei centri della Mesopotamia e della Siria settentrionale in un momento ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] mentre lava i piedi a due uomini e versa dell'olio sul capodella monaca Animia, immersa nuda nel bagno.A Ravenna, del muro di cinta.Dopo quelli omayyadi, i b. più antichi sono stati rinvenuti in Spagna e risalgono al sec. 10°, periodo in cui, secondo ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] sono rivestite di uno strato di stucco; in quella meridionale è stato inciso a mano libera, nello stucco ancora fresco, "Paganus": ovviamente si tratta del nome dell'artigiano, capo dei magistri cementari e responsabile dei lavori di stuccatura nel ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] aula (Regis coelestis) o di aedes, precedentemente erano state impiegate, con lo stesso significato, anche le denominazioni di a capodella gerarchia di ogni località furono necessariamente più importanti e completi per la complessità delle mansioni ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] modello 'militare', che in numerosissimi casi è stato origine e avamposto della 'civiltà', linea di demarcazione tra città e vista dell'estetica edilizia. Erano le vie principali che venivano dotate di portici ed esse generalmente facevano capo a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...