FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] secondo lui era "soprattutto l'affermazione della supremazia delloStato di fronte all'individualismo liberale ed capo carismatico che interpretava le aspirazioni della gente (ibid., pp. 98 ss.). Queste affermazioni sancivano la conclusione della ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] 'A. negli ultimi anni è stata oggetto di un risveglio d'interesse nella critica. Ebbe maestro di disegno, durante il primo soggiorno romano, don Ciccio de Capo, pittore calabrese della scuola tradizionale, di scarsa levatura: la mancanza di una vera ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] quindi capo ad un esaltato rigetto di ogni norma e misura, che non sono solo la norma e la misura della società cominciò a incrinarsi. Il vago progetto di ristrutturazione delloStato e dell'economia trovò più incisivi teorizzatori in "tecnici" ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] stesso anno la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del papa e si impadronì di una parte delloStatodella Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] stesso, cioè la sincera fedeltà al papa e allo Stato. Al Lanza scriveva l'11 febbr. 1872: "Assicuro che, mentre mi professo sacerdote cattolico ed affezionato al capodella cattolica religione, mi sono pur sempre mostrato affezionatissimo al governo ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] lettera del 14 nov. 1930: "Tutti sanno che io non mi occupo di politica. Per me il capo del governo è stato scelto dal re; esso è il capodella gerarchia, di tutti i funzionari civili e militari, e gli debbo rispetto e riverenza, come si debbono a ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] all'Alleanza repubblicana, faceva anche capo non solo alla sezione napoletana della I Internazionale, fondata proprio laddove esse avevano rilevato e denunziato la delega da parte delloStato dei propri poteri a coloro che "alla mancanza di ricchezza ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] "di una compagnia di gente d'arme nel Regno di Napoli") dell'8 nov. 1582, F. reagisce stizzito. Rifiuta di disdire una "condotta" che gli assicura "la protettione" spagnola.
A capo d'uno Stato piccolo F., ma gratificato da un motu proprio di Gregorio ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] lo sconfitto re nominava il C. comandante in capodell'esercito, e lo incaricava delle trattative di pace. La convenzione di Casalanza del regnicoli, garantiva il debito pubblico e i beni delloStato venduti, ecc., e soprattutto garantiva ai militari ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] , come lo stolesaiz, il marpahis, il referendarius.
E nella più rigida fedeltà alla tradizione nazionale rimane fondato lo Stato. Capodell'amministrazione, di cui nominava gli organi, è il principe, il consiglio del quale è tutt'ora formato dai suoi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...