CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ibid., p. 11), confessando al Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, e delle poche altre cose il prelato torinese Damiano-Triocca.
Lo Storico ragguaglio dellostato presente della religione ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] G., in qualità di gonfaloniere di Giustizia di Bologna (capodell'esecutivo del Comune), guidò le prime celebrazioni in città, insieme impegnandosi, seppure con oneri minori, nel governo delloStatodella Chiesa e mantenne la carica di camerlengo. I ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] suo zio, partendo nell'ottobre '57 per la corte di Filippo II, delegò la direzione politica delloStatodella Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo... in suo loco" (G. M. Alberti a C. Carafa, Roma, 5 nov. 1557, in De Maio ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] le istruzioni ricordavano al B. che "il collegio della Sorbona non solo è capodell'Università di Parigi, ma è in certo modo oracolo , con gli Olandesi e gli Svedesi, avrebbe restituito lo Stato a Carlo di Lorena. A queste proteste il nunzio non ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] capo dei cattolici olandesi nel Wyckerslooth anziché nell'A., straniero e privo di dignità episcopale; e contro il vicesuperiore della Emanuele II dal loro carteggio privato, I, La laicizzazione delloStato sardo. 1848-1856, Roma 1944, passim; A. ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225) e la libertà di scelta dell'individuo contro la coercizione delloStato retto dal corpo intero, di cui fa parte, sia pure come capo, il vescovo di Roma. Ma, in pratica, ben poco di ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Ecclesiae plurimum dilatavit", il ricordo della riorganizzazione militare delloStatodella Chiesa.
Il De vita et in quegli anni, pubblicava nelle sue Vitae pontificum e che costituiva il capo di accusa più pesante.
Sisto IV continuò a servirsi del C. ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] "dapprima si formò un forte partito avente Galeffi a capo nominale e Falzacappa a stratega, ... concorde nell'auspicare delloStato Romano deportati per rifiuto..., in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VII (1953), p. 69; L'Archivio della ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] più antichi di Biella. A Stefano, padre del C., fece capo la linea che venne in seguito detta del Capris di Ciglié. Entrato la propria nomina, si appella costantemente ad un superiore interesse delloStato e afferma più volte di non avere a cuore che ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] faceva capo al gruppo sozziniano (Camillo, Dario, Fausto). Legato al progetto camuliano c'è il problema della successione avevano fatto molti altri eretici, sia il comportamento delloStato che quello della Chiesa ("ex aequo omnes danmabat"); e si ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...