ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] partì con tre compagni per il convento di Fiesole che era stato fondato dal Dominici da poco tempo, con l'appoggio del vescovo lui; lo elesse (19 apr. 1455) infatti, a capodella ambasceria gratulatoria inviata (16 maggio-14 giugno 1455) al nuovo ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] B. è l'unico nuovamente documentato come capodella Congregazione o abbas maior, in un periodo ad provincias Parmensem et Placentinam pertinentia, Parmae 1858, pp. 497-511, è stata condotta sulla base di un solo codice del sec. XVI. Per i relativi ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capodella Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] suo Figlio unigenito, da lui generato prima di tutti i secoli, Dio Logos, per mezzo del quale sono state create tutte le cose, quelle del cielo e quelle della terra, che è disceso, si è incarnato, ha patito, è risorto, è risalito in cielo e verrà di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] per lo studio delle scienze, la Compagnia si dotò di un rigido sistema di controllo interno – facente capo al collegio Oratorio dei filippini alla Chiesa Nuova, che era statadella propria famiglia. Nel secondo Seicento, la condizione monastica ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] rovesciata di Cristo ‒ un re, sacerdote e profeta, a capo di una setta di eretici: un personaggio così prossimo a oneribus prophetarum). Si vedano pure le note concernenti lo statodelle edizioni e i progetti di pubblicazione contenuti nel saggio di ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] accordo, cominciò a perseguitare il monastero, conquistando Capo di Farfa, incendiando Castel di Campo, Trevigliano Aalen 1961, pp. 246 s.). Non ultima causa dell'equivoco di Ekkeardo possono essere stati i rapporti di B. con Guamerio, attestati sia ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] parte del collegio elettivo per la Sicilia, proponendosi come il capodella Chiesa del Regno e, l'anno seguente, fu accanto poter giungere a quella pacificazione che per lunghi anni era stato il suo obiettivo principale. Nel 1247 fu con lo Svevo ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Raimondo da Capua, e con i circoli di pietà femminile che facevano capo a Chiara Gambacorta. Verso il 1380 fu ordinato prete, e da del B. sul problema pedagogico e su quello della cultura è stato comunque troppo esaltato, da parte cattolica, e ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] di quelli cattolici, perché in essi il numero delle feste annuali è stato notevolmente ridotto (ibid., p. 2).
Una voce del 1580, descritto da Le Roy Ladurie (v., 1979), Paumier, capo dei contadini e degli artigiani, va in giro per la cittadina e ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] dicembre del 1518, quando ormai l'idea della crociata era stata abbandonata completamente anche dal pontefice, il C vedremo el nostro Chieregato in sessione orare rotundamente con una mitriona in capo e stare a becco col Aleandro", I, 203).
Nel 1536 ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...