FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] La reazione sforzesca, tuttavia, fu efficace: a capodelle truppe milanesi venne posto R. Sanseverino, mentre per avere quel cappello cardinalizio che gli era sempre stato negato, godendo dell'appoggio di Ludovico il Moro. Tale speranza svanì; non ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] la divisione della diocesi di Aquileia in due osservanze, l'una ortodossa e l'altra scismatica, che fecero capo a due patriarchi papa e non, più da coluì che, prima dell'invasione longobarda era stato, il loro metropolita, e cioè il vescovo di ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] dell'appoggio dei ghibellini reggiani, con a capo i da Sesso; il secondo, imparentato con Innocenzo IV, era appoggiato dai guelfi, con a capo pagamento delle decime, giudicate esose dal "populus": in seguito all'approvazione di nuovi statuti comunali ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] alla tortura, ritenendo che l'attentato fosse stato ispirato da qualche personaggio politico cittadino, voleva ; a stringarsi conviene pelarsi; e non rimarrà capello nel capodella giustizia staccato, poi che la misericordia da ognuno è dimenticata ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] , la venalità di cui si accusava il Papato non sarebbe stata altro che il suo buon diritto di accettare doni dai fedeli di Nonantola che, posto suo malgrado e quasi a forza a capodell'abbazia, a stento sopportò di rimanervi un paio di anni per ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] perché il Comune di Milano inserisse queste norme nei suoi statuti, e Rolando da Cremona, attivo con poca fortuna sul soluzione di questioni all'interno della diocesi come della provincia ecclesiastica facente capo a Milano, che riguardavano per ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] di obbedienza al papa neoeletto, Callisto III.
A capodella legazione imperiale era Enea Silvio Piccolomini; intensi legami di favori (specie in fatto di benefici) sarebbero stati intensi tanto quanto le relazioni culturali, testimoniate dall' ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] accettare l'incarico di "capo interinale dell'Università supplente le veci del capo del Magistrato della riforma", I. Corte, : nelle prime ore di quel giorno, dopo un Consiglio di Stato protrattosi tutta la notte, il C. fu colto dalla grave crisi ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] parte del clero che faceva capo all'arcivescovo di Malines J. Boonen e quella dell'università di Lovanio, dove una circolare del 23 giugno ai Consigli di stato dichiarò nulla la protesta dell'internunzio, ordinò il sequestro di tutti gli esemplari ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] 24 febbr. 1460, fu anche a capodell'ufficio delle Suppliche per coordinare il lavoro dei referendari, Ibid., Vat. lat 9429; Ibid., Arch. S. Pietro, F. 29; Archivio di Stato di Roma, Ospedale S. Salvatore, b. 450, n. 45; Platynae historici Liber de ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...