Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] a Parigi per ordine del capodella Ochrana russa. Come membro della destra russa, egli aveva accettato numero di lavoratori dell'industria (43%). Il movimento nazionalistico degli Ustascia, nel breve periodo delloStato croato indipendente (1941 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] capo del visitatore. Un'ambigua proposta di mediazione del Tanucci, che suggeriva il contemporaneo ritiro del visitatore da una parte e della gabelle per favorire il libero commercio all'interno delloStato, spostando le dogane ai confini. Era in ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] vasto impegno di riforma e di riorganìzzazione dell'amministrazione e dell'economia delloStato. Il 12 maggio 1750 un editto 1745 (ibid., n. 2949) lo scrittore presenterà "al capodella vera relligione questa opera contro il fondatore d'una falsa e ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] flotta genovese, sbarcò in Terra di Lavoro. A capodella rivolta F. trovò i due uomini che il di Satriano, Napoli 1883, passim; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Arch. di Stato di Napoli dall'anno 1460 al 1504, in Arch. stor. per le prov ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] cultori di arti e mestieri; infine i liberi scrittori che a capodell'impresa, come notò il Tocqueville, "si trovarono a un certo di vista dei vincoli e dell'intervento delloStato, della bilancia commerciale e dell'accumulazione di moneta, merce ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] vincitori, ma compromise in maniera grave l'ordine delloStato e i diritti della Corona. Dopo i primi insuccessi in Campania, Gregorio IX (marzo 1227) F. salpò da Brindisi a capodella crociata, ma la spedizione si interruppe subito per l'epidemia ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] dei territori originariamente svevi che entrarono a far parte delloStato bavarese.
È probabile che C. a Innsbruck abbia di luogotenente dei regni di Gerusalemme e di Sicilia e di capodelle finanze. A partire dall'estate del 1267, se non già ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] era priore di S. Spirito a Maiella e dunque capodella Congregazione, la cui organizzazione interna fu sempre di lo portò a Benevento e a Capua fino al confine delloStatodella Chiesa. Durante questo viaggio Pietro avrebbe fatto miracoli e operato ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] breve durata. L'amministrazione pontificia fu incapace di vincere l'opposizione interna della città. C. V preferì cederla nel 1312 a Roberto d'Angiò.
A capo dei rettorati delloStato pontificio C. V aveva nominato cugini e nipoti, i quali, avidi di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] senza curarsi dell'indomani - ma in quello stato di cose non avrebbe potuto agire altrimenti. Morì quando era al culmine del suo successo. Peggiore finisce col risultare la sua immagine quale capodella Chiesa. Nella questione dell'unione egli ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...