L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] Africa nel periodo iniziale dell'età paleocristiana presentava un'organizzazione ecclesiastica facente capo a personaggi di del martirio di Cristo, la croce, parte della quale sarebbe stata portata in Occidente da Elena, madre di Costantino ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] Thesauròs I. Lo scavo, ancora in corso, è stato proseguito con la sola interruzione della guerra. Esso fu subito esteso all'area a N dei con busto femminile sorgente da un calice e recante sul capo un giglio.
Il santuario visse il suo periodo di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] . L’area su cui sorgono i due santuari ha restituito diverse rovine di edifici che sono stati interpretati come resti della città portuale che faceva capo al porto situato nella piccola baia; in realtà sembra poco probabile che in antico la baia ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] (1758-1726 a. C.), di cui è stato messo in luce un tratto nel lato a N della città, t. di forma rettangolare sporgono dalla ellenistico le torrette aggiunte alla fortificazione di Gela (Capo Soprano) costruite interamente in mattoni, senza neppure l ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] quest'ultimo con l'interrogativo angoscioso sullo stato successivo al decesso) possono essere assunti in capo (Balzi Rossi) talora a protezione della testa (Balzi Rossi, Grotta dei Fanciulli), rivestimento in pietre del fondo della fossa (t. I della ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] introdotta nel XV sec. a. C. ad opera delle genti che portarono la cremazione.
La cultura della prima fase del cimitero di Tarxien è stata accostata alla facies culturale di Capo Graziano in Lipari e si è postulato che i due gruppi culturali avessero ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] il culto pubblico. Quindi il sacrificante cospargeva il capodella vittima di vino e passava il coltello sulla spina e di quello di Giunone Regina, il simulacro della quale è stato riconosciuto nella testa femminile colossale conservata ai Musei ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] passato sopravvive e sfugge alla regola della distruzione e della cancellazione è ciò a cui è stato attribuito un valore (storico, religioso hanno que' tronchi imperfetti e le membra senza capo o in altro modo difettose e tronche". Completamento e ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] ha in capo un elmo attico, ripete nello schema della gamba destra in appoggio e della sinistra retratta e p. 350 ss., fig. 34, tav. 112. A 4; I. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Mem. Am. Acad., xxii, 1955, p. 22 s., tav. vi ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] si ripete, a dire la forza della tendenza, nei templi, di poco più tardi, di Poseidon a Capo Sunio, di Ares, ora nell'Agorà oppone un sottile e significativo dosaggio della figura: sia comunicando lo stato particolare di un tabernacolo che tale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...