CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] la stessa signoria di Giovanni. Sostenuto ora da un capo deciso, il partito pontificio riprendeva iniziativa e vigore. Nel C. fu nominato nella nuova magistratura dei Quaranta riformatori dellostato di libertà, in cui mantenne una posizione eminente. ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] . 127-209; Paolo Diacono, Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992, pp. 300-304, 324-338, 340, 344-364; . Nascita delloStato pontificio (680-825), Genova 1998, ad ind.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'Alto Medioevo ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] , dopo essere stato creato cavaliere di gran croce dei SS. Maurizio e Lazzaro nel 1777 e dell'Ordine supremo della SS. Annunziata nel 1780, quando era già segretario dello stesso Ordine. Come gran ciambellano inoltre divenne "Capo e primo Direttore ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] solo ad un atto di devozione formale, in qualità di capo del Cattolicesimo, e non a ben più sostanziali prestazioni Davanzati, G. A. Serrao vescovo di Potenza e la lotta delloStato contro la Chiesa di Napoli nella seconda metà del Settecento, Bari ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] il governo pur rimanendo nell'ambito della legalità repubblicana. Una volta a capodella Signoria (settembre 1456), subito il ringraziarlo del dono di alcuni funghi e per informarlo dellostato dei suoi studi e degli avvenimenti cittadini. Ritornato a ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] Clemente VII. Dal 19 novembre compare quale capo (regens)della cancelleria pontificia in assenza del vicecancelliere, e territori delloStatodella Chiesa. Egli era allora già cardinale vescovo di Albano: la nuova dignità gli era stata conferita ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] capo ai Canetoli con i quali il G. era imparentato. Fu ancora membro del Collegio dei riformatori nel 1435; ma in questo periodo era già maturata la sua adesione ai Bentivoglio, dei quali restò per tutto il resto della riformatori delloStato di ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ibid., p. 11), confessando al Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, e delle poche altre cose il prelato torinese Damiano-Triocca.
Lo Storico ragguaglio dellostato presente della religione ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] suo zio, partendo nell'ottobre '57 per la corte di Filippo II, delegò la direzione politica delloStatodella Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo... in suo loco" (G. M. Alberti a C. Carafa, Roma, 5 nov. 1557, in De Maio ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] del 1429, quando suo padre era uno dei Dieci riformatori delloStato di libertà (ma si tratta di una coincidenza probabilmente solo fortuita Canetoli, il principale esponente della fazione avversa ai Bentivoglio, ne era il capo, in qualità di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...