CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] caldo stile": Bartoccini, La "Roma...", p. 107).Come capo del Comitato il C. fu quindi accettato negli ambienti di , verso la metà di ottobre, della situazione (Garibaldi aveva deciso l'invasione delloStato romano e Parigi imponeva un pronto ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] dedicò significativamente a Gian Francesco Brignole Sale, già capodella minoranza attiva del patriziato e, dal 1746 al nuove idee preilluministiche); anche se l'identificazione della salvezza delloStato nella figura del principe saggio e prudente ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] della Istoria del Regno di Corsica, delle Memorie istoriche concernenti la vita di Pasquale Paoli generalissimo, e capo Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, delloStato pontificio e delle isole, a cura di ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] nello stesso anno 1657, la carica di comandante in capodell'armata del Ticino, non salvandosi tuttavia dal generale discredito al conte Ercole Visconti ed a vari dignitari spagnoli delloStato di Milano, sulla "conveniencia de acrecentar las fuerzas ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] capo ad Amendola, divenendone vicepresidente.
Il suo impegno parlamentare non travalicò mai i confini provinciali della sua terra e della 138, 146 e passim; M. Missori, Governi, alte cariche delloStato e prefetti del regno d'Italia, Roma 1973, pp. ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] di istituti giuridici quali il fidecommesso, con a capo il principe di Castelnuovo e l’economista Paolo Balsamo vecchiaia da spettatore degli eventi che avrebbero portato alla creazione delloStato italiano.
Morì a Palermo il 9 febbraio 1864.
Fonti ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] Elisa Bonaparte (23 giugno 1805), il L. venne posto a capo del dipartimento per la Pubblica Istruzione, fu consigliere di Stato e censore; in particolare curò la trasformazione dell'antica Accademia degli Oscuri (cfr. Maylender) in Istituto Napoleone ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] con Mussolini: nel maggio 1929, quando fu a capo di una delegazione che consegnò al duce un volume sugli Palestina, Roma 1935.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale delloStato, Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, f. Ettore Ovazza; ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] grado di autonomia e di personalità giuridica delloStato assoluto, l'utilità della storia, il conflitto fra interessi del il Principe ch'egli è sposo della Repubblica, e che egli è capo di quella, capo come marito della moglie, e perciò se gli danno ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] tra il 1545 e l'inizio dell'anno seguente, in varie comunità delloStato, con molteplici incarichi, tra cui scritti, p. 27) - che scriveva nel sec. XVI -, fanno tutti capo a I. Ugurgieri. Quest'ultimo, infatti, attribuiva al F. senza alcun dubbio ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...