GUERCIO, Nicola
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova nella prima metà del sec. XIII; non conosciamo i nomi dei genitori. Apparteneva a un'importante famiglia vicecomitale, tra le più influenti [...] le spese sostenute (come sottolineano, con velato accenno di critica per lo sperpero di denaro pubblico, gli Annali sincroni) non portarono a un accordo, nonostante alcuni segnali dibuona disposizione nei confronti di Genova da parte del re, come la ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] 1420, segnò l'inizio della dominazione veneziana sul Friuli e privò Sigismondo di ogni speranzadi conquistare la regione.
Fallito dunque anche questo tentativo e incapace di rinunciare all'idea di recuperare Padova, il C. si recò a Milano nel 1423 e ...
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BERNARDO de Coucy (de Cucuiaco)
Daniel Waley
Appartenne, con probabilità, ad una famiglia originaria di Coucy vicino a Laon (Aisne); non sembra, però, possibile che essa si debba identificare con la [...] di Farnese e comprendente anche un gran numero di feudatari e di Comuni. Il 24 nov. 1315 le forze di questa coalizione iniziarono un assedio alla corte di B. in Montefiascone. Coinvolto senza speranza a capodi una coalizione e Orvieto a capodi un' ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] campane, tutto il buon passato trentino, seminato di croci e di campanili" (A. capitale dal capo carismatico Karl Lueger di destra ... conservatori nel vero senso della parola, hanno voluto anche questa volta restare legati ai fascisti nella speranza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] mano di Beatrice. Coltivava speranze in proposito Raimondo VII di Tolosa di Gerusalemme. All'inizio di giugno una flotta di C. apparve di fronte a San Giovanni d'Acri; il capo del sec. XIII si basò in buona parte sulle relazioni commerciali col Regno, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] buona prova di sé riprendendo alcuni castelli nel Volterrano e fronteggiando gli Aragonesi minaccianti Pisa e Livorno - in termini di valentia nella speranzadi prevalere nella stima dei principi, di fratello del duca a capo dei contingenti milanesi ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] esprimeva se non altro una speranza ancora viva nel cuore di alcuni patrioti, per l' già pronto a dar consigli al rivale Rattazzi, capo del nuovo ministero. Nel settembre, a Leri, in Francia per condurre a buon fine l'impresa della liberazione ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ss.) e il "Barone" capo riconosciuto di Parte nera (ibid., II di cercare nuovi appigli alla sua speranza in un mutamento. Fra III, 36 (incoronazione imperiale di imparentati con grandi... Onde i buoni cittadini popolani erano malcontenti, e ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] disperanza: la speranza che nel segno dell'idealismo attuale, nato nell'isola per virtù di riforma tendeva e alla quale infine mise capo, l'altro diretto a rievocare le se non certo in maggioranza, in buon numero erano antifascisti o non fascisti.
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Bari, Bartolomeo Prignano, il cui nome era stato fatto dallo stesso Jean de Cros, capodi Ginevra di far ritorno a Roma. Il cardinale dei Dodici Apostoli aderì dibuon del 1384, a Carlo III.
Nella speranzadi una rapida e felice conclusione del ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...