Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel 1890 nelle Valli Valdesi e da lì si sviluppò lentamente nel Nord e nel Sud d’Italia attraverso l’iniziativa di italiani rientrati nel colloquio avuto con Pio XI, l’11 febbraio 1932: il capo del governo s’impegnò, su richiesta del papa, a porre ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] scuole del buddhismo Mahāyāna, che si diffuse soprattutto nell'India del nord e nella Cina, ma fu anche l'unico codice monastico ad da una delle dodici sette, che assume la funzione di capo di tutti gli yoghin (yogeśvara).
La vita all'interno ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] nostri cuori. Con Commozione e con gioia ti riconosciamo capo della nostra spirituale famiglia. Nata dal tuo cuore tentata quella sorta di nazionalizzazione dei santuari mariani del Nord; nel Mezzogiorno essi riflettono in modo molto immediato la ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] , verso il loro re che si trovava a essere a capo di quella ‘rivoluzione’. Il 1848, con le Lettere patenti nel 1850, aveva visto la luce «La civiltà cattolica»; mentre al Nord si pubblicava prima «Il museo cristiano» e poi «Il corriere evangelico»); ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] finanziario della Curia, la Dataria, cui facevano capo tutte le pratiche relative ai benefici ecclesiastici, Carafa ragioni di fondo permanevano tutte. Ché anzi, la rinnovata minaccia a nord di Cosimo I de' Medici, la diffusione ad arte di voci ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del progetto di unione delle corone inglese, scozzese e irlandese con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d' chierici provenienti da particolari aree geografiche; a Nord delle Alpi, erezione di seminari nei centri ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] segnalazioni e richieste, il regime e il suo spregiudicato capo considerano i culti acattolici come una «piccola pedina di -destra e di centro-sinistra, con l’eccezione della Lega nord, e il generale favore, pur con qualche distinguo sui contenuti ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] XIX e l’inizio del XX14 e coinvolge sostanzialmente solo la parte Nord-Ovest (il triangolo industriale) del paese. È dunque vero che di sopprimere l’Odc, salvandone però il comitato II, a capo del quale stava ancora Medolago Albani, con il nome di ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] dei due scrittori, o per l’inziativa del giovane redattore capo Piero Bargellini, a stento raffrenato da don Giuseppe De Luca. locali (e talora in lettere a quelli nazionali) specie nel Nord Italia, e poteva ancora essere avvallata in film tv e ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] dell’epoca tetrarchica, così come i donatisti del Nord Africa, si opposero ad Atanasio sin dalla sua elezione Atanasio presenta un’immagine monolitica della sua persona come capo indiscusso della Chiesa di Alessandria di fronte ai nemici ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...