Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] vallone si trovano anche nei dipartimenti francesi limitrofi (Nord, Aisne, Ardenne). Dialetto vallone Dialetto parlato nella maggior dei Paesi Bassi ad altre di altri Paesi stranieri; a capo, come sovrintendente, fu messo Giovanni Laski, che formò un ...
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(ant. nord. Odhinn) Dio supremo dell’antica religione nordica, equivalente al sassone Wodan, antico-alto-tedesco Wuotan. L’etimologia del suo nome lo collega a un concetto di «furore» (ted. Wut) che è [...] nome etimologicamente corrisponde a questi ultimi è un altro (Tyr, Ziu). In O. abbondano invece caratteri funesti: è a capo della ‘caccia selvaggia’, schiera delle anime dei morti; è dio della guerra, la cui lancia (Gungnir) colpisce infallibilmente ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] la Lettera ai Colossesi (1, 15-20), il Cristo è "capo della creazione perché alla testa della resurrezione" (M. Bouttier). Il teologica la divisione sociale del mondo, il cosiddetto conflitto Nord-Sud, che passa attraverso il cristianesimo e la ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] ritorno. Nella nuova versione del mito e del culto introdotta nel Nord-Est del Brasile da Ferreira, la comunità preparò l'atteso "regno delle etnie del Nord Cora, Huichol e Tepehuan, unite in un 'piano liberatore', guidato dal capo Tigre de Alica, ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e in parte anche in Russia e centrate intorno a un capo carismatico, il rebbe. Si trattava di una forma di religiosità nascondere la responsabilità dei potenti attori statuali sia del Nord sia del Sud dinanzi alle rivendicazioni dei loro oppositori ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] antagonistici, lo "Spirito buono" e lo "Spirito cattivo". A capo dell'ordine buono è il dio supremo, Ahura Mazdā (o prediche di Zarathustra, possono esserci pervenute in un linguaggio (nord-orientale) diverso da quello in cui Zarathustra le pronunziò ...
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LEFEBVRE, Marcel
Tarcisio Bertone
Ecclesiastico francese, nato a Tourcoing (Nord) il 29 novembre 1905, morto a Martigny (Svizzera) il 25 marzo 1991. Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello [...] migliorarono e si riaprì il dialogo con Roma. Nel 1983 L. lasciò la guida della Fraternità, rimanendone tuttavia l'indiscusso capo carismatico. Un più risoluto tentativo di riconciliazione tra la Santa Sede e L. fu compiuto nel 1988 in seguito a una ...
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TENZIN GYATSO
Attuale Dalai Lama (v. lamaismo, XX, p. 398), nato in una regione del Nord-Est del Tibet il 6 luglio 1935. I più venerabili monaci buddhisti lo riconobbero come quattordicesimo Dalai Lama [...] déchire la nuit (1992; trad. it., 1992).
Bibl.: J.F. Avedon, Il Dalai Lama, Milano 1989; P. Verni, Dalai Lama. Biografia autorizzata, ivi 1990; V.C. Gibb, Il Dalai Lama. Capo del popolo tibetano e paziente operatore di pace, Leumann (Torino) 1991. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] inizi del 1639 fu lasciato solo da Carlo, che tornò al Nord a seguire gli affari di famiglia (di cui l'Odescalchi avrebbe continuato trovò l'appoggio del cardinale Johann Eberhard Nidhard, capo della fazione spagnola, poi verificò come quel nome ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sia, di conseguenza, il personale impiegato (notai, scrittori). A capo della Cancelleria, col compito di datare i privilegi, erano tre notai anni di pontificato il governo di I. III a nord di Roma fu incontrastato, anche perché egli seppe adattarsi ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...