De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] cui si avviano le banche cattoliche; la seconda che il Capo del Governo (come mi lasciò intendere avrebbe fatto nel colloquio desiderava una persona più «sicura» per la direzione nel Nord Italia, mentre al Sud fu mantenuto il comitato già nominato ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] avuto la possibilità di dar prova delle proprie qualità di capo politico-militare di fronte alle élite occidentali, che ora erano per la stirpe dei Flavi» (Flaviae genti), nella città nord-africana di Cirta, un centro di culto dell’imperatore con ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] turca (provenienti soprattutto dalla regione del Kipčak, a nord del Mar Nero). Dopo l'invasione mongola dei paesi erano tre insegnanti nella scuola di Sua Maestà: "(1) Il mudarris capo Qāḍī Zāda ‒ la cui mente, a detta di Tāšköprüzāde, era ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] franchi presso il Reno:
Ogni regione fin dai territori del Nord, orrida
per il maestrale, ama i candidi e perenni diritti li [i persecutori] ha annientati con un solo cenno del suo capo, vendicandosi su di loro con una pioggia di proiettili celesti, e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] moralizzare le popolazioni, renderle ossequienti alla Chiesa ed al suo Capo, allontanarle dai pericoli del socialismo e dell’anarchia»99. Tra i consultati, scelti in modo da ben rappresentare il nord, il centro e il sud del paese, anche Bonomelli e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] . La nave incappò in una serie di uragani nei pressi del Capo, e si trovò in balia di onde alte come montagne "dalla difficili, a volte apertamente ostili, rapporti politici tra un Nord cristiano e un Sud musulmano avevano spezzato l'antica unità ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] cavalcano invece animali d’altro colore), con già in capo la tiara, protetto dall’ombrellino e agghindato con (con la loggia di Bonifacio VIII al n. 41) e una veduta del lato nord di M. von Heemskerck, in I. Herklotz, Gli eredi di Costantino, cit., ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] superficie molto vasta, in posizione periferica rispetto all’abitato, delimitata a nord dal sistema difensivo e a sud da una strada. L’area, .
Tharros
Fu fondata dai Fenici sul promontorio di Capo San Marco, che chiude a settentrione il Golfo di ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Italia, ma provengono da biblioteche dell’impero franco a nord delle Alpi. La versione più antica del testo, che in seguito un chierico, standogli alle spalle, gli regge sul capo in occasione dell’uscita a cavallo, mentre l’imperatore presta il ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] visione dei problemi della monarchia, della quale si trovava a capo, e già personalmente dirige le cose del Regno, è un delle strutture del Regno verso l'Italia del Centro e del Nord, e 1246-1247 per una maggiore rispondenza della legi-slazione ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...