CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] fu coinvolto personalmente nella persecuzione, mentre il suo omonimo Settimuleio Campano fu incarcerato in castel Sant'Angelo. Contro il capo dell'Accademia, Pomponio Leto, fu elevata l'accusa di omosessualità o sodomia, accusa che era applicabile in ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] casa di via C. Battisti. Nel 1945 morì la moglie, nell'aprile 1948 andò in pensione con il grado di ispettore capo superiore.
Rientrato a Firenze dopo il pensionamento dalle Ferrovie, lo J. tornò nella "casa rossa". Nel secondo dopoguerra, oltre a ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] le critiche di Ambrogio Beneventano e una tempesta di beghe fratesche di cui il B. non riusciva a venire a capo nonostante i buoni propositi e la più volte confessata devozione. Sentendosi venir meno la vita produsse i più stanchi e attardati ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] del rimare (o anche Rimario, come la intitolò il figlio, che si propose di pubblicarla e di annotarla senza venirne a capo), alla quale egli attese negli ultimi anni della sua vita (la stesura va riportata al 1572), riuscendo a completare solo il ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] 1803
L'opuscolo, che è l'espressione più significativa e compiuta delle idee e prospettive politiche del gruppo facente capo al Melzi e che reggeva i destini della formazione politica uscita dai Cornizi di Lione, pur contenendo teorie e convinzioni ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] relative regole sintattiche e grammaticali. Si tratta di due tradizioni distinte, ma in un certo senso complementari tra loro, facenti capo l'una ad Aldo Manuzio il Vecchio (ai criteri dei quale il F. si riallaccia nella pratica di insegnamento della ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] il clima, i costumi, le relazioni con le altre societa del mondo, figurarsi di essere al mondo nuovo e dettar da capo il codice di quella legislazione che deve regolarlo". Il nuovo codice, secondo quell'ideale penetrato da tempo nella cultura europea ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] Agostino Santi Pupieni. Nel gennaio 1743 uscì il primo tomo per le stampe di A. Pasinelli in Venezia e fu ristampato in capo a sei mesi; seguì nello stesso anno il secondo, edito ancora dal Pasinelli che nel 1744 ristampava le Lettere "perla terza ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] 1463, data della bolla con la quale Pio II rese pubblica la decisione, presa nel concistorio segreto del 23 settembre, di porsi a capo della flotta, e il marzo del 1464, quando ci fu la defezione del duca di Borgogna, che il D. elenca tra i principi ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] è presentata una compagnia comica che, facendo le prove di una commedia nuova, mette a confronto le scelte del capo della compagnia con gli esponenti del vecchio teatro, che alla fine si lasciano convincere ad abbracciare le nuove idee. Improntate ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...