BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] l'8 agosto (ibid., f. 86), quando evidentemente ritenne che le acque si fossero calmate. Al suo posto di capo della seconda cancelleria era stato eletto nel frattempo (il 19 giugno 1498) Niccolò Machiavelli.
Estromesso dalla vita pubblica, il B ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] , e tutta la sua diretta attività di trascrittore, ebbe assai viva la consapevolezza della necessità di rifarsi da capo, controllando sugli originali le copie tramandate, obbedendo a precise esigenze metodiche (fedeltà nella trascrizione e nella ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Orlandino non è un libro composto a tavolino, in un attento dosaggio di elementi, come il Baldus: l'epigrafe posta in capo all'edizione da Sabbio "mensibus istud opus tribus indignatio fecit" lo qualifica come libro di battaglia, composto in fretta e ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] .S. Mancini, i prefetti di Palermo e di Ancona, il segretario generale del ministero delle Finanze F. Seismit Doda, il capo di gabinetto del ministero di Grazia e Giustizia, funzionari dell'ufficio di statistica. Un almanacco romano del 1875 ospitava ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] , languiva l'animo infetto da una lunga esalazione di vapori maligni, che facevano tremare il cuore e lancinavano il capo con acerbe e successive punture". Le ultime prove artistiche si inquadrano in un tirocinio di dotta ma modesta letteratura: del ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] la Repubblica islamica; quindi fu in Libia per incontrare e intervistare Muammar Gheddafi, all'epoca giovane dittatore a capo del Paese. Nel 1981 intevistò Lech Wałęsa, un oscuro operaio di Danzica che iniziava a sfidare il potere sovietico ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] del committente. All'omaggio al sultano si sostituisce l'esortazione al giovane duca di Milano Galeazzo Maria Sforza a porsi a capo di una confederazione antiturca e a risollevare le sorti periclitanti dei Veneziani in Oriente.
Ad Ancona il F. fu ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] dà la vera misura di quali fossero i reali convincimenti del C., tanto più che il 6 marzo 1817, Aleksandr Golicyn, capo del dipartimento degli Affari religiosi e delle confessioni straniere in Russia, aveva scritto al governatore di Grodno di non dar ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] chiamarvi Mazzini con un dispaccio famoso ("Roma! Repubblica! Venite!") che ne rivelava l'entusiasmo e la certezza che con quel capo politico l'Unità non fosse lontana.
Ormai per il M. il primo problema era essenzialmente militare e, quando nel marzo ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] di Pomponio Leto nello Studium Urbis, in Storia della Facoltà di lettere e filosofia de “La Sapienza”, a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, pp. 71-91; R. Bianchi - S. Rizzo, Manoscritti e opere grammaticali nella Roma di Niccolò ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...