BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] 81, 19; non valere un frullo: 17, 697; non saper dire una frulla: 17, 700; più umil che la seta: 33, 127; aver il capo scemo: 60, 760; aver lo'ntelletto più grosso che' buoi: 60, 766; non aver ferma la testa: 105, 261, ecc.
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] possidenti e commercianti riuniti a Milano, Venezia e Bologna ("Istrie […] Gravisi [par les Possidenti] 66 voix. Il est de Capo d'Istrie mais réside depuis longtemps à Venise, c'est un octuagenaire qui jouit d'une bonne réputation": Veggetti, p. 117 ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] , Considerazione del vuoto: "Istorie e favole", in La Tribuna 1º dic. 1915, pp. 350-69; E. Cecchi, La poesia del mal di capo: "Fuochi di Primavera", in La Tribuna, 12 marzo 1920; E. Bodrero, Fuochi di primavera, in Nuova Antologia, 16 luglio 1920, pp ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] G. Vincenzi per pubblicare un volume di lavori suoi.
Con la morte della madre (1857) la L. si trovò a capo dell'amministrazione domestica - il fratello superstite Carlo viveva altrove - ed ebbe la tutela dei due figli minori di Pierfrancesco, con ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] delle due opere: ad esempio il lungo brano del libro XIII del De bellis Italicis dedicato alla battaglia navale di Capo d'Orso (cc. 226v-229r del manoscritto vaticano) è evidentemente riassunto, pur se sfrondato e ridotto all'essenziale, nel primo ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] è il bozzetto con S. Pietro Martire, in cui il corpo del santo è dissimulato in un ampio mantello dal quale fuoriesce il capo con il volto illuminato da una visione estatica. L'ultimo bozzetto è del 1743, quando il G. aveva ormai ottanta anni. Si ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] nello Studium Urbis tra Umanesimo e Rinascimento, in Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia de “La Sapienza”, a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, pp. 93-195 (in partic. p. 106); J.N. Hillgarth, Readers and books in Majorca 1229 ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] istanza rendeva conto soltanto all'arte e all'intrattenimento, tutto il resto essendo trascurabile e inessenziale se non metteva capo alla vera e propria arte di conciliazione e di compromesso praticata dal poeta.
Alla sistemazione savonese del C ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] tempo incoronato re di Corsica, è a Venezia in incognito, per sfuggire ai Genovesi che hanno messo una taglia sul suo capo. Alle strette di denaro e col pericolo di essere sfrattato dalla locanda di Taddeo nella quale alloggia, Teodoro si innamora di ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ), talché essa risulta "tutta intessuta di frecciate anticlericali" (F. Croce, p. 536) e precisamente antibarberiniane ("un prencipe pio, e capo della Chiesa non deve parlar d'altro, che di pace", p. 62).
La seconda opera si inserisce invece in un ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...